Giovedì 19 dicembre, ore 10:30, Pino Masciari incontrerà i ragazzi dell’Istituto D’Istruzione Superiore Tassara-Ghislandi di Pisogne, in provincia di Brescia. Due ore intense quelle che Pino Masciari, seminatore di legalità, trascorrerà con i giovani studenti del lago d’Iseo che hanno affrontato, nei giorni precedenti insieme alla loro docente di Storia e Italiano, Elettra Gambardella, la lettura integrale del libro-testimonianza della vita di Pino Masciari: Organizzare il Coraggio. E hanno anche assistito alla rappresentazione teatrale “Padroni delle nostre vite”. Una scelta coraggiosa di questa giovane docente che considera la scuola come “comunità educante” che deve essere capace di creare dialogo con la società, con la realtà circostante. La scuola che ha il delicato e importante compito di formare giovani responsabili, consapevoli e liberi. E’ questo il motivo che la spinge a volere che i suoi studenti incontrino Masciari, un uomo libero, un uomo coraggioso, un uomo che ha dimostrato che si può non piegare sempre la schiena e abbassare gli occhi. Che si può vivere diversamente. La docente lo definisce un appello a più voci il suo:
“Le chiedo, difatti, di incontrarla con voce da docente dal momento che sono convinta che la Sua testimonianza sarebbe straordinariamente formativa ed educativa per i miei allievi.
Le chiedo di incontrarla con voce da semplice cittadina in un momento in cui è forte lo scoramento della società civile e voci come la Sua conservano – ancora tra poche – l’autorevolezza del monito ad andare avanti.
Le chiedo di incontrarla con voce da calabrese di Gioia Tauro (orgogliosa di esserlo) perché vorrei che i miei ragazzi apprendessero, attraverso la Sua presenza, quanto di buono la nostra amara dolcissima terra di Calabria riesce ad offrire al nostro Paese in termini di qualità umana, spirito di abnegazione, dedizione al sacrificio, impegno per la legalità oltre il limite.”