Torino, Roma, Latina, Milazzo, Polistena, Isola Capo Rizzuto, Castel Volturno – 3000 km in 5 giorni.
Giovani di Libera in viaggio per l’Italia per ricordare le vittime di mafia, sottolineare l’importanza dei testimoni di giustizia, il valore dei beni confiscati alle mafie.
Partenza Sabato 24 luglio Cascina Caccia, alle porte di Torino
Prima tappa Roma per ricordare Rita Atria
Tremila chilometri in cinque giorni. Prende il via sabato 24 luglio dalla Cascina Caccia alle porte di Torino“ La Carovana di memoria e impegno”, il viaggio dei giovani di Libera, protagonisti del Raduno che si è tenuto poche settimane fa a Volvera, presso Cascina Arzilla, per per ricordare le vittime delle mafie, sottolineare l’impegno dei testimoni di giustizia e visitare i beni confiscati alla criminalità organizzata. Più di 20 ragazzi da tutta Italia affronteranno un viaggio a bordo minibus e auto passando da Torino, Roma, Latina, Milazzo, Polistena, Isola Capo Rizzuto, Castel Volturno, per un totale di oltre 3000 km in 5 giorni. La partenza è prevista Sabato 24 luglio da Cascina Caccia, bene confiscato alla ‘ndrangheta a San Sebastiano Po, paese alle porte di Torino. Prima tappa Roma dove il 25 luglio, verrà ricordata Rita Atria, la ragazza siciliana di 17 anni che ad una settimana dalla strage di Via D’Amelio si tolse la vita dopo essere diventata testimone di giustizia collaborando con il magistrato Paolo Borsellino.La commemorazione “Siamo tutti Testimoni di Giustizia: Rita Atria, 18 anni dopo” si svolgerà alle 18 in Viale Amelia 43, al quartiere Tuscolano, dove la ragazza morì e dove i partecipanti alla carovana leggeranno delle lettere in sua memoria. Il giorno successivo la Carovana raggiungerà Milazzo, in provincia di Messina, dove Rita Atria verrà ricordata attraverso il Primo Forum Sociale “L’unica speranza è non arrendersi mai” e con una Messa celebrata da Don Luigi Ciotti, padre Marco D’Arrigo e padre Santino Colosi. Durante la carovana, i giovani di Libera visiteranno i terreni confiscati alle mafie e restituiti alla collettività ed oggi gestiti dalle cooperative sociali di Libera Terra. La carovana nel suo viaggio incrocerà i i Campi di studio e di volontariato E!STATE LIBERI, che vede la partecipazione di oltre 3000 volontari provenienti da tutt’ Italia. Il viaggio tra i beni confiscati alla criminalità organizzata e restituiti a nuova vita prevede diverse tappe: da Cisterna di Latina, presso la Cooperativa il Gabbiano il 25 luglio a Polistena (RC), presso la Cooperativa Valle del Marro il 27 luglio; da Isola Capo Rizzuto nel pomeriggio del 27 a Castel Volturno (Caserta) il 28 con la visita alla Cooperativa “Le Terre di don Peppe Diana”. In ogni luogo visitato dai ragazzi verranno consegnate le vele realizzate dai 150 partecipanti di Libera durante il Primo Raduno dei Giovani di Libera, svoltosi a Volvera (To) dal 4 al 10 luglio 2010.