di Carlo Martinelli (tratto dal quotidiano Trentino)
No. Non siamo impazziti. Invece dei soliti libri sdolcinati con le frasi ad effetto – a tutto cioccolatino -, questa è la nostra scelta di San Valentino. Una storia d’amore e di ribellione, di dignità e di impegno civile.
La storia di Pino Masciari – e al suo fianco, sempre la moglie Marisa e i due figli -, l’imprenditore edile calabrese che ha sfidato la malavita organizzata e per questo ha dovuto rinunciare alla propria vita e alla propria libertà. Da solo ha denunciato, combattuto, ricercato la verità fino a far condannare oltre quaranta persone, dalla piccola manovalanza della ‘ndrangheta fino ai massimi vertici dell’organizzazione e della cupola politica che spesso si lega alla delinquenza. Dal 1997 Masciari e la sua famiglia rientrano nel Programma speciale di protezione e devono abbandonare la loro casa e la loro terra. Niente più lavoro e affetti, ma una continua serie di spostamenti.
In questo libro si scopre che sono stati a lungo nascosti anche in Trentino, a Rovereto. Ad accorgersi di lui e della sua famiglia è stata la società civile che è intervenuta numerosa e solidissima, sostituendosi alle scorte e alle carenze dello Stato. Grazie a loro Pino Masciari è ancora vivo e la sua storia ha preso una strada di libertà. E di amore, appunto.
Pino e Marisa Masciari “Organizzare il coragggio” (AddEditore).
Mi sto ascoltando : Siamo la coppia più BELLA del MONDO !
E ve la dedico non tutto il bene che vi voglio !
Michele Ranieri “Masciari”
Mi aggrego a Michele!
Un abbraccione!
Pino sei di esempio a tutti noi, un caro saluto a te e alla tua splendida famiglia.
Mi vergogno di non aver mai saputo di te.
Mio cugino ( Andrea Masciari..)mi ha regalato il tuo libro a Natale e in questo fine settimana l’ho letto d’un fiato.
Che forza hai avuto! non so come esprimerti i miei sentimenti.
Grazie