(Catanzaro) Il GICO del nucleo polizia tributaria di Catanzaro, in collaborazione con il servizio centrale d’investigazione sulla criminalità organizzata (SCICO) di Roma, ha eseguito 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.i.p. del tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Tutti gli arrestati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Si tratta della seconda fase dell’operazione denominata “Imelda” condotta dalla Guardia di Finanza contro il narcotraffico internazionale gestito dalla ‘ndrangheta e che, esattamente un mese fa, aveva portato all’arresto di 31 persone e al sequestro di beni per oltre 5 milioni di euro.
Questa volta, la cosca di ‘ndrangheta oggetto d’interesse è quella dei “Morabito”, attiva nel territorio del comune di Africo (Rc) e della locride. L’organizzazione criminale importava sostanze stupefacenti (in primis eroina) dall’area balcanica per poi destinarle, prevalentemente, al mercato lombardo e dell’Italia centrale. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati all’organizzazione oltre 2 chilogrammi di eroina purissima.
tratto da Il Lamentino