In merito alla notizia che vede il Viminale costituirsi parte civile nel processo che a Reggio Calabria vede 70 imputati affiliati alla cosca \’ndranghetista \’\’Pesce\’\’, accusati fra gli altri reati di narcotraffico, estorsioni, riciclaggio, Pino Masciari afferma che :\”E\’ un\’ottima notizia, che fa ben sperare per il futuro della lotta alla criminalità organizzata. Iniziative come quella del Viminale sono un segnale forte da parte di uno Stato che vuole sconfiggere tutte le mafie, che esse si chiamino \’Ndrangheta, camorra o cosa nostra\”.
Di seguito, la notizia.
(ASCA) – Roma 18 apr – Domani, il Ministero dell\’Interno, nella persona di Giancarlo Trevisone, Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, si costituira\’ parte civile a Reggio Calabria nel procedimento contro oltre 70 imputati affiliati alla cosca \’ndranghetista \’\’Pesce\’\’, accusati fra gli altri reati di narcotraffico, estorsioni, riciclaggio. \’\’L\’atto – spiega il sottosegretario dell\’Interno, Alfredo Mantovano – assume rilievo alla luce della pericolosita\’ del clan, operante nell\’area di Rosarno (RC), con ramificazioni nel Nord Italia e proteso a estendere i propri interessi criminali all\’estero. Cio\’ si pone in linea di continuita\’ con le costituzioni di parte civile del Viminale avvenute a Palermo, Napoli, Ercolano, Santa Maria Capua Vetere, e con l\’ultimo precedente, sempre a Reggio Calabria il 4 aprile u.s., del procedimento a carico di oltre 85 imputati fra i quali imprenditori, pubblici amministratori e funzionari comunali accusati di associazione mafiosa\’\’.
\’\’L\’iniziativa del Governo – conclude Mantovano – testimonia la volonta\’ delle Istituzioni di continuare ad affiancare in concreto le vittime di reati di tipo mafioso, perche\’ la lotta alle organizzazioni criminali vada oltre i pur importanti arresti e l\’aggressione dei beni di provenienza illecita\’\’.