Pino Masciari in merito alla notizia dell\’omicidio avvenuto stamane nel centro di Lamezia Terme: \”Pochi giorni fa in occasione del Festival Trame, a Lamezia Terme, c’erano molte persone, tutti riuniti contro le mafie. Oggi, l’omicidio di un ragazzo così giovane, seppur appartenente a una delle famiglie in faida fra loro, avvenuto di giorno in pieno centro a Lamezia Terme, fa capire la gravità della situazione. I testimoni hanno paura, non parlano. Sono mesi, ormai, che si verificano casi come questi e, da maggio a oggi se ne sono già verificati quattro. Nessuna denuncia o testimonianza, questa rotta va invertita immediatamente, prima che sia tardi. La situazione lamentina è preoccupante, ci sono numerosi interessi in gioco e sono quelli delle famiglie criminali che si contendono il dominio del territorio. Bisogna alzare la guardia, reagire immediatamente e con lungimiranza, non solo sull’onda emotiva.\”
Pubblichiamo di seguito la notizia:
Continua la scia di sangue a Lamezia Terme, è stato ucciso Francesco Torcasio 1991, figlio di Vincenzo Torcasio, anche lui vittima di un agguato il 7 luglio scorso. L’omicidio è avvenuto in via Misiani, in pieno centro a Lamezia Terme. Il Killer ha esploso un intero caricatore di pistola sulla vittima che si trovava alla guida della sua autovettura, per poi dileguarsi lasciando l’arma del delitto nell’automobile. Non hanno potuto fare altro che constatare quanto accaduto le forze dell’ordine giunte tempestivamente sul posto.
Il giovane faceva parte di uno dei clan che ormai da 9 anni si contendono il territorio, per proseguire tranquillamente i loro traffici illeciti. Il padre di Francesco, infatti, Vincenzio Torcasio, era il precedente boss dell’omonimo clan ed è stato ucciso a un mese esatto di distanza, il 6 giugno, per lo stesso motivo da alcuni uomini della famiglia Giampà, che cercano continuamente di tenere le attività criminali del posto sotto il proprio controllo.
Giornata particolarmente movimentata per le quest’ultimi infatti poco fa è stato ritrovato un cadavere nei pressi di un edificio abbandonato in localita Sant’Eufemia, sempre a Lamezia Terme. Nella nottata di ieri invece è esploso un’ordigno all’interno di una pasticceria in pieno centro provocando ingenti danni