Un uomo di 66 anni, Pietro Marsiglia, gestore di uno stabilimento balneare, e’ stato ucciso ieri mattina a Locri, nel Reggino, con quattro colpi di pistola. L’uomo, secondo quanto riferito dagli investigatori, era gia’ noto alle forze dell’ordine. L’omicidio e’ stato compiuto in strada. I carabinieri sono stati avvertiti da una telefonata che segnalava una rissa e un uomo a terra. Quando gli investigatori sono arrivati sul posto hanno trovato il cadavere di Marsiglia.
Pietro Marsiglia, l’uomo ucciso, era considerati un importante esponente della ‘ndrangheta nel comprensorio. Marsiglia, 66 anni, gestore di uno stabilimento balneare, era legato al clan Cordi’ ed in passato era stato arrestato in diverse occasioni. Era stato anche accusato di sequestro di persona e, in quell’occasione, negli anni ’80, l’allora presidente del tribunale di Locri venne sospeso dal Csm con l’accusa di aver favorito Marsiglia, al quale concesse gli arresti domiciliari.
tratto da MNews.it