Fonte: ADNKronos – E\’ iniziato oggi il processo con il rito ordinario a 12 soggetti legati alla cosca Lo Giudice. Davanti al Tribunale di Reggio Calabria si sono costituite le parti. Tra gli imputati figura Luciano Lo Giudice, considerato l\’anima imprenditoriale della cosca e fratello del collaboratore di giustizia Antonino Lo Giudice che si e\’ autoaccusato delle intimidazioni ai magistrati reggini nel 2010 (per lui si procede in abbreviato).
Alla sbarra c\’e\’ anche il capitano dei carabinieri Saverio Spadaro Tracuzzi che il pentito ha indicato come personaggio molto vicino al fratello. L\’ufficiale e\’ stato arrestato con l\’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Gli imputati devono rispondere a vario titolo di associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni e altri reati.
Il Tribunale ha ammesso la lista testi presentata dall\’accusa e dagli avvocati difensori, che recano anche i nomi di tre magistrati chiamati a deporre sui fatti oggetto di contestazione. Si tratta del procuratore Alberto Cisterna della Direzione nazionale antimafia, Francesco Mollace oggi sostituto procuratore presso la Corte d\’appello di Reggio Calabria, e Francesco Neri trasferito dal Csm a Roma dalla Corte d\’appello di Reggio Calabria per incompatibilita\’ ambientale. Oltre alla Regione Calabria e alla Provincia di Reggio Calabria, oggi ha chiesto la costituzione come parte civile anche il Comune di Reggio Calabria.