Fonte: AGI – La procura di Genova ha chiesto il rinvio a giudizio di 12 presunti affiliati alla \’ndrangheta, accusati di essere stati ai vertici dell\’organizzazione criminale in Liguria. Gli arresti e le denunce erano state effettuate al termine dell\’indagine battezzata \’Maglio 3\’ nello scorso mese di giugno. L\’indagine era stata condotta dai carabinieri del Ros, coordinati dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia. Erano stati raggiunti da avvisi di custodia cautelare il boss Domenico \’Mimmo\’ Gangemi ed Onofrio Garcea, considerati i capi dell\’organizzazione che aveva \’locali\’ in tutte le province della regione. Altri avvisi di garanzia avevano raggiunto Arcangelo Condidorio e Lorenzo Nucera. Ricoprivano poi il ruolo di \’partecipi\’ alla locale Rocco Bruzzaniti, Raffaele Battista, Antonino Multari (anche loro arrestati), Cosimo Gorizia, Domenico Violi, Domenico Calabrese, Antonino Fiumano\’, Rocco Lumbaca (indagati a piede libero). A Ventimiglia secondo gli inquirenti il boss era Michele Ciricosta e con lui furono arrestati Benito Pepe\’, Fortunato e Francesco Barilaro mentre Giuseppe e Vincenzo Marciano\’ furono indagati a piede libero. Nella locale di Lavagna e di Sarzana, infine, erano i boss secondo i militari del Ros erano Paolo Nucera e Antonio Romeo.