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\”Rimaniamo noi senza parole, e loro rimangono senza vergogna. Non voglio sentire parlare di disguidi tecnici: qui c\’è gente che scherza con le disgrazie altrui senza alcun rispetto.

Invece di agevolare le popolazioni terremotate, vanno a fare i conti in tasca a chi ha perduto tutto e bloccano le carte; pensavo ci fosse un limite al cinismo: evidentemente mi sbagliavo\”

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Fonte: Corriere della sera – Terremotati e penalizzati dai fornitori di carte di credito? Secondo alcuni clienti del gruppo bancario Barclays, sì. Il direttore della Confesercenti di Ferrara, Alessandro Osti, ha raccontato di essersi trovato con la carta di credito della banca britannica bloccata, e di aver ottenuto dal call center dedicato ai clienti una risposta inquietante: «Dopo aver verificato i miei dati l\’operatore mi ha fatto notare che vivo in una zona terremotata. Mi ha detto: \”Sa, lei avrebbe potuto aver perso la casa o il lavoro e non essere più in grado di pagare gli acquisti che fa. Per questo Barclays ha bloccato le carte di chi abita in queste zone: perchè la gente non accumuli debiti che non è in grado di ripianare\”», come riporta l\’agenzia Dire.

«I BLOCCHI SONO STATI RIMOSSI» – La risposta della banca a Corriere.it, però, è differente rispetto a quella degli operatori del numero verde. Si è trattato di un errore materiale che verrà prontamente risolto. «A seguito del terremoto che ha colpito l\’Emilia abbiamo provveduto a bloccare le attività di recupero crediti su tutti i clienti residenti nei comuni colpiti e possessori di carte. Questo per non generare ulteriori difficoltà e preoccupazioni ai clienti già in posizione di sofferenza prima del sisma. L\’attività di recupero crediti è stata, inoltre, preventivamente sospesa anche per tutti gli altri clienti dell\’area che, pur non essendo attualmente in sofferenza, potrebbero trovarsi in questa situazione a seguito dei recenti eventi», si legge in una nota. Quindi, Barclays sostiene di essere veramente andata incontro ai clienti. Però ammette lo sbaglio: «A fronte di alcune segnalazioni, ci siamo accorti di aver generato un errore di procedura che ha determinato il blocco accidentale e del tutto involontario della carta di alcuni clienti. Tale blocco è stato prontamente rimosso. Ci dispiace molto aver arrecato ulteriore disagio. Faremo il possibile per stare vicini ai nostri clienti in questo difficile momento».

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