\”Consiglieri comunali, imprenditori, dirigenti di azienda arrestati nel corso dell\’indagine Silenzio e Assenzio condotta dalle forze dell\’ordine e dalla magistratura reggina. E\’ davvero impressionante il sistema di controllo che la \’ndrangheta esercita su Reggio Calabria: non esiste circuito finanziario libero dal condizionamento mafioso.
La mia terra è ormai a sovranità limitata: la democrazia è sequestrata. I miei conterranei devono scegliere da che parte stare: o con lo Stato o con il potere criminale. Basta complicità. Basta fare affari con i clan. Dobbiamo spezzare questa maledetta catena. Oppure sarà la nostra fine. Scrivo ai tanti, troppi, uomini collusi con la \’ndrangheta: l\’economia illegale è la morte dello sviluppo socio-economico e civile. L\’illegalità produce soltanto debito pubblico e povertà. Stiamo uccidendo il futuro dei nostri figli, scegliendo la strada del silenzio e della complicità. Adesso basta!
Dobbiamo denunciare questi criminali e le loro collusioni con la zona grigia dell\’omertà. Dobbiamo sostenere chi sceglie di combattere questo orrore. Dobbiamo dimostrare che la legalità conviene a tutti. Organizziamo il coraggio insieme\”
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Fonte: Il Quotidiano della Calabria– \’Ndrangheta L\’ex assessore comunale era il referente delle cosche. Persino gli studenti erano minacciati: «Votatelo o vi bocciamo». Le operazioni \”Sistema e Assenzio\” svelano retroscena inquietanti sui ruoli all\’interno della consorteria De Stefano-Tegano. Secondo gli inquirenti, Dominique Suraci si sarebbe reso protagonista di un’azione volta a favorire gli interessi criminali del casato di \’ndrangheta, sfruttando il ruolo ricoperto e l’influenza esercitata all’interno di società miste quali la Multiservizi Spa. L\’elenco dei beni sequestrati.
REGGIO CALABRIA – Sarebbe lui l\’elemento centrale delle indagini \”Sistema e Assenzio\”, condotte da Carabinieri, Dia e Guardia di Finanza di Reggio Calabria. Si tratta dell\’imprenditore Dominique Suraci, 44enne ex consigliere e assessore comunale. La figura cruciale, che fa tremare anche la politica reggina. Secondo l’accusa, l\’uomo sarebbe stato il principale referente delle cosche federate De Stefano-Tegano, nel settore della grande distribuzione alimentare, nonché importante interlocutore politico della stessa consorteria \’ndranghetista.
Nel ruolo di consigliere comunale, eletto alle comunali del 2007, Suraci sempre secondo l\’accusa, si sarebbe reso protagonista di un’azione volta a favorire gli interessi criminali del casato di \’ndrangheta, sfruttando il ruolo ricoperto e l’influenza esercitata all’interno di società miste quali la Multiservizi Spa, sciolta di recente per infiltrazioni mafiose. Riguardo a tale ipotesi d’accusa, il procuratore facente funzioni Ottavio Sferlazza ha citato nel corso della conferenza stampa odierna la «strumentale assunzione in Multiservizi di 130 soggetti precari». Alcune di queste assunzioni furono effettuate solo qualche giorno prima delle elezioni del 15 maggio 2007. Ancora, Suraci è accusato di avere favorito gli interessi economici della \’ndrangheta anche in qualità di dominus di fatto della Sgs Srl, titolare di 6 punti vendita in città e provincia dei supermercati a marchio Sma. In tale veste Suraci avrebbe stipulato contratti di fornitura di beni o servizi con imprese, ditte e società riconducibili a singole cosche operanti in città, quali la stessa cosca De Stefano-Tegano, Labate, Lo Giudice, Rosmini, Condello, Caridi-Borghetto-Zindato.
STUDENTI MINACCIATI. Studenti minacciati di bocciatura «se non votavano» per il candidato indicato. Tra le accuse di corruzione elettorale nell’ambito delle operazioni Sistema e Assenzio, condotte oggi dai Carabinieri, dalla Dia e dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria, emergono anche degli episodi che vedono protagonisti gli studenti del «Centro Studi Corrado Alvaro srl» di cui la 64enne Costanza Ada Riggio, agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione elettorale aggravata dall’aver favorito un sodalizio mafioso, è titolare di quote. Secondo l’accusa Riggio, al fine di favorire l\’elezione di Dominique Suraci nelle consultazioni comunali del 2007, avrebbe minacciato di bocciatura agli esami di maturità gli studenti dell’istituto scolastico privato, qualora non avessero votato per il candidato Suraci.
BENI SEQUESTRATI. Questo l\’elenco dei beni mobili, immobili e persone giuridiche, che rientrano nel decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, con il sostituto Stefano Musolino.
Quote sociali e patrimonio aziendale della “Fast Group Srl”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “Locazione immobiliare di beni propri o in leasing”; quote sociali e patrimonio aziendale della “Saldo srl”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande”, comprensivo di 4 autovetture e 1 imbarcazione da diporto della lunghezza di metri 24; quote sociali e patrimonio aziendale della “Gesi group srl”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “supermercati”; quote sociali e patrimonio aziendale della “Fast Games Srl”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “altre attività connesse con le lotterie e le scommesse”, partecipata al 75% dalla Fast group; quote sociali e patrimonio aziendale della “Samiro srl”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “Raccolta ed accettazione delle scommesse”, capitale sociale detenuto dalla “Fast Games”, a sua volta appartenente alla “Fast group”; quote sociali e patrimonio aziendale della “Tierre srl”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “Locazione immobiliare di beni propri o in leasing”, allo stato in liquidazione volontaria, capitale sociale attualmente detenuto dalla “Sga immobiliare srl”, compresi 2 immobili; quote sociali e patrimonio aziendale della “Sga immobiliare srl”, con sede legale a Milano, esercente l’attività di “Locazione immobiliare di beni propri o in leasing”; quote sociali e patrimonio aziendale della “Immobiliare San Giorgio Srl”, con sede legale a Reggio Calabria, esercente l’attività di “Locazione immobiliare di beni propri o in leasing”, nel relativo patrimonio aziendale rientrano, tra l’altro, terreni urbani per circa 20.000 mq e n. 3 fabbricati; quote sociali e patrimonio aziendale della “Euroservice srl”, con sede a Reggio Calabria; quote sociali e patrimonio aziendale della “Sds holding srl”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri”; quote sociali e patrimonio aziendale della “Sgs group srl”, con sede a Reggio Calabria, via Treviso Bassa nr. 10, esercente l’attività di “Minimercati e altri esercizi non specializzati di alimentari”, nel relativo patrimonio aziendale rientrano, tra l’altro, 3 veicoli commerciali e 2 autoveicoli, tra cui una Porche Cayman; quote sociali e patrimonio aziendale della “Supermercati Dueci”, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “Commercio al dettaglio di supermercati”; quote sociali e patrimonio aziendale della “Studio arredo Spa”, con sede a Pescara, esercente l’attività di “Fabbricazione di mobili non metallici per uffici, negozi”; quote sociali e patrimonio aziendale della “Sud arredamenti srl”, con sede a Corato (BA), esercente l’attività di “Fabbricazione di mobili non metallici per uffici, negozi”; ditta individuale Antico Mulino Di Calafiore Francesca, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di “produzione di prodotti di panetteria”;
Trust Sarah, con sede a Reggio Calabria,intestato alla beneficiaria Suraci Sarah; Trust Sarah I, con sede a Reggio Calabria, intestato alla beneficiaria Suraci Sarah; Trust Sarah II, con sede a Reggio Calabria, intestato alla beneficiaria Suraci Sarah; Trust Simone, con sede a Reggio Calabria, intestato al beneficiario Suraci Simone; Trust Simone I, con sede a Reggio Calabria, via Palmi nr. 15, intestato al beneficiario Suraci Simone; appartamento sito a Reggio Calabria di proprietà di Senia Saloua;
area urbana posta al pianterreno della superficie di metri quadrati 381, sito a Reggio Calabria, intestata alla sedicenne Suraci Sarah; appartamento posto al primo piano, sito a Reggio Calabria e relativo garage e lastrico solare, intestato alla sedicenne Suraci Sarah; area urbana posta al pianterreno di un maggior fabbricato, sito a Reggio Calabria della superficie di metri quadrati 82, intestata alla sedicenne Suraci Sarah.