\”Sono passati più di 30 anni da quel terribile giorno di agosto. Che tragedia. Che dolore. Che amarezza. Vite spezzate. Sogni infranti.
Cosa resta dopo così tanto tempo? Un profondo senso di rabbia nei confronti di un Paese che non ha cura della memoria, che vive nella complicità con l\’illegalità. Un Paese che non ci ha ancora spiegato cosa sia successo negli anni della strategia della tensione, tra depistaggi e silenzi istituzionali.
Il mio pensiero e le mie preghiere vanno alle vittime e ai loro familiari. La loro dignità e il loro coraggio sono un esempio da seguire\”