\”Un episodio che fa ben capire come non si debba MAI abbassare la guardia contro le mafie: tagli un tentacolo e ne spuntano altri due.
Bombe e vendette trasversali fanno parte del dna culturale di questi signori che non esitano a utilizzare esplosivi in un centro abitato pur di far valere e loro regole.
Ma le loro regole sono quelle dell\’antistato, e noi dobbiamo prevenire e tenere a mente la regola aurea del non abbassare mai la soglia dell\’attenzione, perchè quello che cova sotto la cenere è un fuoco maligno, che tenterà sempre di risorgere\”.
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Fonte: ADNKronos – \”L\’attentato dinamitardo che nella serata di ieri, a pochi minuti dalla mezzanotte e in pieno centro cittadino, ha distrutto un distributore di carburante e\’ segnale evidente di una ripresa aggressiva e sfacciata dell\’escalation criminale nel nostro territorio. Il fatto, di per se gravissimo, e\’ reso ancora piu\’ intollerabile dal fatto che l\’esplosione, in una strada molto frequentata, soprattutto in concomitanza per i festeggiamenti della Madonna SS. di Portosalvo, e\’ avvenuta in un orario di intensa circolazione, con il rischio di trasformarsi in una vera e propria strage\”. Lo dichiara in una nota il sindaco di Gioia Tauro Renato Bellofiore, commentando l\’esplosione avvenuta nella notte.
\”Sicuramente – prosegue – e\’ grave la preoccupazione per la situazione dell\’ordine pubblico a Gioia Tauro e non possiamo non considerare che la fredda determinazione degli esecutori materiali di questo attentato ha esposto a gravissimi rischi l\’incolumita\’ di persone oneste ed innocenti\”. Il sindaco Bellofiore parla di \”un fatto gravissimo, scellerato, che condanniamo senza appello e con riferimento al quale auspichiamo che venga al piu\’ presto fatta chiarezza. Si tratta di un gesto che ha colpito al cuore tutte le Istituzioni e la societa\’ civile di Gioia Tauro, e mi sento di esprimere la mia vicinanza alla popolazione impaurita per questo gesto di violenza ed a tutti gli abitanti del quartiere Stazione, profondamente turbati e colpiti nella loro quotidianita\’\”.
Il primo cittadino si appella \”con forza alla determinazione degli operatori dello Stato (Forze dell\’ordine e Magistratura) che con coraggio, onesta\’ e spirito di abnegazione prestano il proprio servizio a favore della comunita\’ e che hanno rappresentato un sostegno concreto e costante per la nostra citta\’ e per i suoi cittadini. Ritengo infatti che sia indispensabile un\’azione di forza da parte delle Istituzioni dello Stato, ribadendo l\’impegno dell\’Amministrazione comunale a collaborare con esse affinche\’ a Gioia Tauro vengano ristabilite le regole della convivenza democratica e della sicurezza civile\”.
\”Attenderemo pertanto -conclude Bellofiore- le risultanze delle attivita\’ investigative, avviate con tempestivita\’, riservandoci un eventuale richiesta al Prefetto di Reggio Calabria, Vittorio Piscitelli, e relativa alla convocazione del Comitato per l\’Ordine Pubblico e la Sicurezza\”.