di Domenica Cici IV A Liceo Classico di Gioia del Colle
Guardare la TV è indubbiamente piacevole, perché ci sono parecchi programmi, documentari, divertenti e interessanti, ma rimanere per troppe ore davanti a uno schermo è senza dubbio deleterio. Un uso eccessivo di essa provoca anche tumori e molte altre malattie.
Ci sono molte attività più piacevoli nelle quali impiegare il tempo, come leggere, chiacchierare con gli amici, ascoltare musica, uscire; i ragazzi di oggi non giocano più fuori, per strada, e questo non permette di diventare più coscienti del mondo in cui viviamo.
Più tempo si passa davanti alla TV, più si rischia di inciampare in problemi di salute da non sottovalutare. Secondo un nuovo studio australiano, infatti, le persone che guardano più di quattro ore di televisione al giorno hanno l’80 per cento di possibilità in più di soffrire di malattie cardiovascolari, rispetto a coloro che la guardano per due ore o meno.
Oltre ai problemi di salute, la televisione distrugge i rapporti sociali! Si è condizionati da programmi, la vita diventa monotona, si perde l’euforia di trascorrere il tempo fuori casa, praticare sport, stare con gli amici. Passare del tempo con gli amici, significa poter scambiare le proprie idee con altre persone; questo sì, che è un arricchimento, conoscere il pensiero di chi ci è accanto. Con gli amici ci si può divertire, mentre davanti alla televisione si è semplicemente seduti a prendere visione di qualcosa.
Cos’è davvero la TV? E’ un importante e pratico mezzo di comunicazione! Ma la TV non è solo questo, basti pensare a tutti i film trasmessi, alla pubblicità che, nella maggior parte dei casi è anche eccessiva, nonché pilotata nel trasmettere messaggi politici e commerciali.
Questo elettrodomestico scandisce i nostri ritmi di vita, il nostro modo di vestire e di comportarsi, giudica cosa è vero e cosa è falso per molti di noi, nasconde e mostra ai nostri occhi qualsiasi realtà. Si potrebbe perfino definire come uno strumento che accultura i miliardi di utenti, come in alcuni casi lo è e lo è stato, perché ha facilitato l’apprendimento della lingua italiana prima per gli italiani stessi e poi per i popoli nostri vicini, che hanno imparato l’italiano prima di emigrare in Italia.
Ma, tuttavia, la televisione ci rende osservatori passivi. Noi, infatti, non partecipiamo, ma ci limitiamo a guardare quello che altri hanno pensato, progettato, creato. Questo con il passare del tempo ci rende “schiavi”, obbligati a guardare determinate trasmissioni, solo perché non riusciamo più a scoprire attività alternative, nelle quali sicuramente saremmo più attivi, in quanto parteciperemmo in prima persona.
La TV va guardata con moderazione; è certamente più salutare fare una passeggiata! La televisione dà l’impressione di stare al centro del mondo, quando in realtà siamo soli!! Quindi, per non isolarci, esploriamo la nostra città, il nostro Paese, il mondo! Allora sì, che potremo dire di essere al centro del divertimento, in preda alla gioia e al senso di libertà che vigerà in noi!