Nel prossimi giorni milioni di studenti italiani ritorneranno tra i banchi di scuola, in presenza. Mi auguro che possa essere per tutti un tranquillo anno di studio, dopo le enormi difficoltà della didattica a distanza dello scorso anno che purtroppo hanno penalizzato, non poco, molti alunni.
Speriamo di poter affrontare l’intero anno di studi in presenza, i nostri ragazzi ne hanno bisogno e la didattica a distanza ha dimostrato alcuni limiti molto forti.
Prego anche che sia un anno tranquillo per le scuole, parlo degli edifici. La sicurezza dei nostri ragazzi quando si trovano a scuola dovrebbe essere un principio assodato e invece non è così.
Qualche numero
Pare che meno di 1 edificio scolastico su 2 disponga del certificato di agibilità 42,1% e del collaudo statico 47,6%. (fonte IlSole24Ore).
Il 43% degli scuole è costruito in zone sismica 1 o 2 ma solo il 30% è costruito con tecniche antisismiche. Non parliamo di efficienza energetica, l’87% è in classe C, né di amianto, presente ancora in 145 edifici.
Una situazione che si protrae da decenni e da decine di governi. Anche questa è mancanza di legalità.
Molto impegno, va detto, è stato speso dal ministero, dalle amministrazioni pubbliche e dai Presidi per far fronte alle misure di protezione dal Covid-19, impegno che fa ben sperare ma la strada è ancora lunga…