LA ‘NDRANGHETA SEMPRE PIU’ PERICOLOSA E IN COSTANTE DIFFUSIONE. Ecco l’esito del rapporto annuale della Fedpol (Polizia federale elvetica), secondo cui i gruppi mafiosi italiani opererebbero in Svizzera, almeno da vent’anni, non solo nel riciclaggio ma anche nella cosiddetta criminalità di base. Il fatto che fino ad oggi il fenomeno sia stato sottovalutato o poco noto anche alle autorità è dovuto secondo la Fedpol “a metodi operativi particolarmente discreti” di queste organizzazioni, infatti, per farle emergere, “gli inquirenti hanno dovuto effettuare analisi approfondite in collaborazione con le autorità estere” spiega la polizia elvetica nel rapporto. Le organizzazioni mafiose agiscono soprattutto nelle zone di confine con Italia e Germania, dove vivono alcuni presunti membri di diversi clan italiani, in particolare della ‘ndrangheta. E’ proprio questa organizzazione, secondo la Fedpol, a rappresentare la minaccia più grande per il Paese ed è ritenuta responsabile di un elevato numero di delitti violenti. Le ricerche condotte dalla Fedpol mostrano dunque una ‘ndrangheta sempre più forte, sempre più radicata in sempre più punti diversi dell’Italia, dell’Europa e del mondo intero. La ‘ndrangheta non è una favola tramandata dagli avi del Paese…ma è una realtà pericolosa che dopo essersi impossessata del modo di pensare dei calabresi, per renderli schiavi della paura, ha pensato bene di impossessarsi dell’economia italiana, europea, mondiale e di intrecciare rapporti ovunque per rafforzarsi. E mentre la Calabria muore, la ‘ndrangheta prolifera e si arricchisce. Vincere questo cancro è possibile solo se tutte le forze (politiche, economiche, militari, culturali, sociali) faranno unione e combatteranno insieme. Con la consapevolezza, però, che il riscatto può partire solo dai calabresi stessi e poi coinvolgere tutti. Il cancro si sdradica alla radice…e le sue radici sono in Calabria. Partire dalla Calabria e come un uragano invadere l’Italia con la forza e la voglia di Cambiare. Basterebbe solo volerlo. Bisogna scegliere: o lottare per la vivibilità della Calabria (dell’Italia e di ogni altro luogo dove la ‘ndrangheta si sia insediata) o continuare a far vivere la ‘ndrangheta. E’ solo questione di scelta. Scegliere da che parte stare e lavorare tutti insieme per mettere in pratica la scelta.
Carmelina Pontoriero
http://www.fanpage.it/polizia-elvetica-mafia-italiana-ben-radicata-in-svizzera/