\"WCCOR1_0KGVBEYN-k42B--398x174@Corriere-Web-Milano\"Volevano accelerare la trasformazione della cava di Cappella Cantone, in provincia di Cremona, in discarica di amianto.

E così avrebbero versato una tangente ai dirigenti della Compagnia delle Opere di Bergamo, sperando così di ottenere dall’allora presidente della Regione Roberto Formigoni, notoriamente legato alla CdO, favoritismi inerenti alla delibera regionale.

Secondo l’accusa Pierluca Locatelli, amministratore della Cavenord Srl, in accordo con i soci aveva in progetto di trasformare la cava di Cappella Cantone in una discarica di rifiuti tossici, in particolare amianto, e voleva «sveltire» le pratiche in Regione. In particolare gli occorreva l’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.). Per questo aveva promesso a Nicoli Cristiani il pagamento di una tangente di 400 mila euro che sarebbero stati erogati alla Compagnia delle Opere di Bergamo.

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_dicembre_03/tangente-discarica-amianto-anche-formigoni-gli-indagati-989063d0-5bfd-11e3-bc7d-68ebf7f6255f.shtml

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *