Ancora un allarme. Ancora una denuncia. Questa volta, tocca a Bankitalia. Il nostro Paese stenta, non riesce a farcela: la ripresa è lenta, troppo lenta. Il tasso di disoccupazione salirà al 13% per il 2014. Siamo messi davvero male.
Le parole di Pino Masciari sono come un\’ascia che si abbatte sull\’albero: \”Stiamo prendendo in giro gli italiani. E\’ ora di finirla con questa farsa. Il governo Letta deve andare a casa. Non sta governando: l\’economia è allo sbando. Si faccia questa benedetta legge elettorale, sia dia la parola ai cittadini e si mandino a casa i nominati delle caste e dei partiti. Serve una maggioranza vera: stiamo perdendo soltanto tempo\”.
Masciari rincara la dose: \”Mentre i politici ogni giorno ingrossano le loro tasche, quelle dei cittadini si svuotano. Basta. Ma che razza di Stato è quel Paese che si regge su una legge elettorale incostituzionale, con un Parlamento delegittimato ? Gli indicatori dei consumi ci dicono che non ce la facciamo più. Ma dico: vogliamo svegliarci una volta per tutte?\”
Masciari si rivolge ai pensionati, ai giovani disoccupati e precari, alle casalinghe e agli studenti: \”Dobbiamo riprenderci l\’Italia. Stiamo delegando il futuro dei nostri figli. Fermiamoli prima che sia troppo tardi. Si torni al voto con una legge elettorale che ridia ai cittadini il diritto-dovere della scelta\”.
Fonte: La Repubblica – http://www.repubblica.it/economia/2014/01/17/news/bankitalia_disoccupazione_pil_crisi-76200929/?ref=HREC1-27