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Ciao Pino,
oggi, 23 gennaio 2014, ho assistito con grande interesse al dialogo avvenuto tra te e gli studenti del Liceo scientifico Augusto Righi di Bologna.
La mia classe aveva già letto il tuo libro ed è stato stimolante incontrati, in quanto non succede spesso di conoscere lo scrittore di un libro che hai letto; ma soprattutto è stato emozionante incontrare un uomo che ha vissuto tutte quelle vicende e le ha superate, dimostrando una grande forza d\’animo.

Ho apprezzato il tuo carisma, il tuo metodo di espressione, familiare, amichevole e paterno; mi ha colpito la giusta rabbia che provi contro l\’inefficienza dello stato e sono ammirato dalla gratitudine che riservi a tutti coloro che ti hanno aiutato e dalla sincerità con cui esprimi le tue emozioni, senza nasconderle.
Il punto del tuo discorso che mi ha emozionato di più è stato quando hai detto che ogni giorno, quando ritorni a casa e abbracci la tua famiglia, ti senti felice, felice che sia passato liscio un altro giorno. Questo lascia comprendere  la precarietà della tua situazione, ma anche il coraggio che dimostri non mollando e andando avanti nel far conoscere la tua storia.
Mi auguro che un numero sempre maggiore di persone ti segua e ti aiuti nella tua battaglia contro la mafia, perché vorrebbe dire che ci sarà sempre più consapevolezza che questa piaga sociale deve essere sradicata.

Spero che continuerai ad avere sul viso quel sorriso che ti ho visto così spesso oggi.
Buona fortuna,
Luca Guglielmi

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Ciao Pino sono Luca, uno studente del Liceo Scientifico Augusto Righi di Bologna. Mi ha fatto molto piacere conoscerti, la tua storia mi ha emozionato, colpito e fatto riflettere.
Mi sono immedesimato in te, provando ad immaginare le difficoltà che hai affrontato, dalla decisione di denunciare tutti quei criminali, sapendo che cosa avrebbe comportato per la tua vita e per quella dei tuoi cari, alla difficoltà nel ritrovare la serenità di tutti i giorni.
Grazie davvero       Luca

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Caro Pino, hai detto di darti del tu e così farò!
Sarò breve e sintetico perché riceverai molte email, lettere e messaggi vari.
Molti perché sei pieno di gente che ti vuole bene e ogni giorno ne hai sempre di più!
Volevo solo dirti che non sei solo ora, ci siamo tutti noi studenti del Liceo Righi di Bologna!
Vorrei anche dirti che ci dovrebbero essere molte più persone come te!
Ciao Pino, grazie di tutto, continua così!
Saluta la famiglia MASCIARI.
Noi siamo con te – Christopher

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Grazie Pino Masciari per essere venuto a scuola ad incontrare noi studenti del Liceo Righi di Bologna.
Grazie per averci raccontato la tua storia.
Grazie per aver risposto alle nostre mille domande
Grazie perché, con la tua esperienza, ci hai insegnato che, contro i prepotenti, non bisogna soccombere, ma ribellarsi e denunciare anche a costo della propria libertà.
Grazie perché sei proprio una bella persona!!

Chiara Mauro

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Caro Pino, non dimenticherò tutto quello che ci hai detto oggi, sono rimasto molto toccato dalla sofferenza di cui ci hai parlato e dalla tua grande forza di volontà; grazie per essere venuto al nostro Liceo e per averci dato l’opportunità di conoscerti, la tua vita è un insegnamento che vale più di mille libri. Con questa mail vorrei dirti arrivederci e unire alla tua voce anche la mia, così ci sarà un’altra goccia a formare l’oceano.

Grazie per quello che fai, Stefano Pagani.

Una risposta

  1. Gabriele Tosi ha detto:

    Caro Pino; è passato un po’ da quando sei venuto nella mia scuola, il liceo scientifico “Augusto Righi”, ma ci tenevo a ringraziarti per quello che hai detto durante la conferenza. Mi hai fatto scoprire un mondo di cui sapevo veramente poco. Credo quindi che ringraziarti sia solo il minimo che io possa fare.

    Un saluto e grazie di tutto

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