Colpo grosso della magistratura e delle forze dell\’ordine. Catturato il pericoloso latitante Sebastiano Nirta. Un forte segnale contro le cosche di San Luca, gruppo di maggioranza del \”Parlamento di Polsi\”.
Amici miei, ogni qualvolta viene arrestato un esponente di primo piano delle mafie, vi confesso che sorrido con soddisfazione. Una parte del Paese c\’è nella lotta al crimine organizzato.
Peccato che a mancare sia la società civile, chiusa in un mutismo davvero incomprensibile. Dobbiamo andare avanti, in ogni caso e a qualunque costo. Non dobbiamo fermarci. A questa gente non dobbiamo dare respiro.
Possiamo davvero vincere questa battaglia. Serve coraggio e organizzazione. C\’è in gioco la democrazia. Difendiamola insieme. Dobbiamo conquistarci sul campo il diritto alla libertà. Occorrono comportamenti chiari e scelte nette. O si sta dalla parte della legge, o ci si schiera contro di essa.
Fonte: Corriere della Calabria – http://www.corrieredellacalabria.it/stories/cronaca/21228_arrestato_il_latitante_sebastiano_nirta/
Non è un pericoloso latitante, se leggete i dettagli Dell’operazione non era in possesso di armi, non ha fatto opposizione….. perché pericoloso?
Caro Pino Masciari,
Effettivamente la conduzione dei Reparti Operativi di Carabinieri e Polizia di Stato dev’essere in prima fila nella cattura dei Superlatitanti di massima pericolosità inseriti nella lista diramata dal Ministro dell’Interno,On.Angelino Alfano.
Inoltre, mi si permetta,riconoscere nella fotografia apposta all’articolo, una delle catture di Superlatitanti più emblematica nella lotta alle mafie: trattasi del nr.2 del Clan dei Casalesi – Camorra – Mario Caterino catturato dalla Polizia di Stato il 2 Maggio 2011, ergastolano. Era latitante dal 2005.
N.B. Ma quand’è che azzerano la superlista dei latitanti?.
Grazie!…