Avviso pubblico, il network di enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie, ogni anno stila questo triste elenco: nel 2013 son stati registrati 351 atti di intimidazione e di minaccia nei confronti di amministratori locali e funzionari pubblici tra Nord e Sud d\’Italia. Un numero impressionante. Quasi ogni giorno qualcuno riceve minacce di vario genere o trova l\’auto bruciata. Lettere minacciose, proiettili, auto incendiate, spari alle abitazioni, aggressioni verbali e fisiche. Un\’ escalation che non esclude l’uso di esplosivi, i colpi di arma da fuoco fino al sequestro di persona e l’omicidio.
\”Leggere questo rapporto è veramente preoccupante – dichiara l\’imprenditore e Testimone di giustizia Pino Masciari – nel 2013 si è registrato un caso al giorno tra intimidazioni, minacce e atti di violenza contro sindaci e amministratori locali che hanno cercato di fermare gli interessi dei clan. Chiunque si frappone tra i mafiosi e i loro interessi, chiunque costituisca ostacolato viene prima \”avvisato\” e poi se persiste eliminato. Non è più possibile andare avanti così. C\’è gente onesta che vuole svolgere il proprio lavoro così come si deve e liberamente. Ci sono sindaci che nonostante tutto continuano a lottare, resistono, Non dobbiamo lasciarli soli. Devono sapere di non essere soli. Come da sempre le mafie fanno affidamento sulla paura, generare paura ha sempre protetto e alimentato il loro potere. Non possiamo più permettere che questo accada. Noi siamo molti di più. Dobbiamo reagire. Non è più il tempo dell\’indifferenza, non ce lo possiamo permettere. E\’ invece l\’ora di dire basta, l\’ora di lottare, l\’ora di provare a cambiare rotta insieme!\”
Fonte:
http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/03/21/news/mafia-da-nord-a-sud-amministratori-locali-sotto-tiro-1.157946
http://www.avvisopubblico.it/index.shtml