La situazione dell\’Isis a poche miglia dalle nostre coste non è cosa da poco ed è preoccupante, ma attenzione a fare dell\’Italia una Nazione pronta a combattere, come affermato dal Ministro degli Esteri Gentiloni. Il nostro paese, costituzionalmente ripudia la guerra e come tale, prima di assumere posizioni \”guerrafondaie\” da un nostro Ministro perchè direttamente \”minacciato\” dai terroristi, vanno valutate altre opzioni con la piena collaborazione dell\’Onu. Per prima cosa bisognerebbe cominciare ad intensificare i controlli durante gli sbarchi di clandestini, mezzo con il quale potenziali terroristi potrebbero infiltrarsi dalle nostre coste nel nostro paese ed in tutta Europa, cosa che sino ad oggi è stata fatto in modo ridicolo facilitando e di conseguenza garantendo l\’accesso indistintamente a chiunque. Noi non vogliamo alcuna guerra e spero che il nostro Governo questo lo capisca prima di affermare che \”l\’Italia è pronta a combattere\”!