il 18 dicembre 2008 l\’interrogante ha ricevuto una telefonata dal testimone di giustizia Pino Masciari che lo informava di trovarsi presso la sede di Roma del TAR in via Flaminia 189, per affrontare un ricorso atteso da anni avverso la delibera del Servizio centrale di protezione, in quanto non rispondente ai dettati della legge;
il motivo specifico della telefonata è per sottolineare l\’assenza di qualunque sistema di protezione, lasciando la moglie ed i figli sprovvisti di quanto disposto nella delibera del 2 ottobre 2008, dove si prevedeva che \”il medesimo sarà sottoposto ad un dispositivo di sicurezza a cura del servizio centrale di protezione, a carico del medesimo servizio non graverà alcun altro onere derivante da appuntamenti che non siano connessi a eventuali impegni in giudizio del testimone di giustizia\”; ed ancora si stabiliva \”di disporre che, qualora il testimone di giustizia Masciari Giuseppe ritenga di muoversi comunque sul territorio nazionale, in contrasto con le cautele che sottendono all\’esecuzione di ogni programma speciale di protezione, sarà comunque sottoposto ad un dispositivo di sicurezza a cura del Servizio Centrale di Protezione\”; ed infine si prevedeva \”alla stregua dei criteri di cui in premessa, di incaricare il Servizio centrale di protezione di valutare ogni singola richiesta che il Masciari d\’ora in avanti avanzerà\”. Inoltre, il verbale di comunicazione della Direzione centrale della Polizia criminale Servizio centrale di protezione del 20 novembre 2008 metteva a conoscenza il signor Masciari della nota n. 85069 del S.C.P. di data 6 novembre 2008 dove si specificava quanto segue: \”Si comunica formalmente al sig. Masciari Giuseppe, che questo Servizio ha disposto servizi di accompagnamento e scorta, a mezzo del referente territoriale della località protetta, per tutti gli impegni rappresentati dallo stesso con l\’istanza del 28 ottobre 2008. Si comunica altresì che verranno anche disposti servizi per la sua sicurezza, nelle località ove dovrà recarsi\”;
l\’interrogante, nel corso della stessa mattinata, si è recato personalmente presso il TAR nella sede di Roma di via Flaminia 189, dove ha potuto constatare che in effetti intorno a Pino Masciari e alla sua famiglia non era stato previsto nessun sistema di protezione. Questo è un fatto di enorme gravità che espone il Masciari e la sua famiglia ad un rischio altissimo che viola, di fatto, norma e patto etico che lo Stato istaura con i testimoni di giustizia che, si sottolinea, sono persone oneste che, pur di denunciare, espongono se stessi e la loro famiglia a rischi enormi che stravolgono la loro vita e destabilizzano la propria condizione sociale ed economica;
già altre volte il Masciari ha ampiamente denunciato e documentato la violazione delle norme di protezione per lui predisposte, senza che sia migliorato il servizio,
si chiede di sapere:
se si intenda procedere ad un\’ispezione approfondita per chiarire tutte le cause delle avvenute violazioni, che personalmente l\’interrogante ha potuto accertare;
quali misure si intendano adottare per impedire che quanto accaduto possa ripetersi.
io so di valere meno di niente ma come cittadina Italiana posso testimoniare che il sig. Giuseppe Masciari è stato lasciato solo, senza scorta, senza che nessuna forza dell’ordine assicurasse una benche minima tranquillità per l’incolumità sua, della moglie e dei due figli minori.
Ricordo che una sentenza dello Stato ha dichiarato in pericolo di morte la famiglia Masciari a causa dell’attività del sig. Giuseppe Masciari quale Testimone di Giustizia attendibile e certo (sempre decretato per sentenza dallo Stato).
Tutto questo succede a seguito di inspiegabili comportamenti dell’onorevole Mantovano che ha ritenuto, autonomamente, ridicolizzando precedenti sentenze dello Stato, che al sig. Masciari (la famiglia neppure a parlarne) spetti una scorta solo quando:
– il sig. Mantovano scende dal letto la mattina appoggiando per primo il piede destro
– per un periodo variabile a seconda di quanto ci impiega il sig. Mantovano a consumare il suo pasto
– di una qualità dipendente dall’apprezzamento o meno che il sig. Mantovano ha espresso sul pasto medesimo
…. non si spiegherebbe altrimenti la tortura che, non lo Stato, ma dei suoi singoli portaborse, stanno affliggendo coscientemente alla famiglia Masciari
Ciao Pino
volevo augurare a te e alla tua famiglia un buon Natale.
Spero tanto che l’anno nuovo cominci per voi e per noi nel modo migliore, con l’accoglimento da parte del TAR della vostra richiesta.
Un abbraccio forte!
Francesco
Anche io scrivo per augurare e Pino, Marisa, Francesco e Ottavia un sereno Natale, e soprattutto un 2009 finalmente migliore.
Un pensiero affettuoso a tutti Voi.
Riccardo de Caria
Amico di Pino Masciari
OGGI E’ NATALE.. PER UN GIORNO METTIAMO DA PARTE LE TANTE AMAREZZE.. UN ABBRACCIO A TUTTI I MASCIARI..
BUON NATALE
F.
Auguri Pino, Marisa, Francesco e Ottavia,
che trascorriate un sereno Natale
e buon Natale anche a tutti gli amici dei Masciari!!!
Auguri, auguri, auguri a tutti voi
un abbraccio
marta
in questo giorno di festa non posso non pensare a voi..i miei migliori auguri per un Natale sereno, siete un grande dono per tutti noi, non dimenticatelo mai!!!
Vi abbraccio fortissimo e vi porto nel cuore!
vi voglio bene Pino Marisa Ottavia e Francesco!!
con affetto
Chiara
Cari Pino e Marisa
Un forte abbraccio e tanti auguri, di Natale e non solo…..
Spero, insieme a tanti vostri amici, che questo sia l’ultimo Natale
che voi e la vostra famiglia dobbiate passare da “deportati”,
che la coscienza civile di questo malandato paese si risvegli e
ridia a voi , e a tanti altri nelle vostre condizioni, la dignità e il rispetto che vi meritate.
Nel frattempo siamo con voi , sempre e comunque
Un abbraccio anche a Ottavia e Francesco , che con voi condividono questa situazione assurda, ma che da voi trarranno l’esempio e la forza per diventare persone coraggiose e leali, come voi.
Marina di Trento
Auguri di buon Natale Famiglia Masciari, e auguri a tutta la famiglia allargata!
Alessio
Ciao Masciari!!!tanti auguri! Mi da fiducia nella politica vedere che ci sono persone come Lumia che adempiono con leatà e impegno al loro impegno istituzionale. A noi il compito di far si che la nostra classe dirigente si avvicini sempre di più al modello lumia e esempre meno ai troppi onorevoli e senatori che se non collusi sono quanto meno indifferenti alle vicende dei veri eroi italiani!Baci Pino, marisa, Francesco e Ottavia
Un augurio a tutti di buone feste!
Auguro un sicuro 2009 ai Masciari.
Vi voglio bene.
Federica Daga Masciari.