Due giorni fa, come molti di voi sapranno, il premier Matteo Renzi si è recato a Napoli per presentare un piano di \”risanamento\” o di \”recupero\” della regione Campania. Di per sè, in normali condizioni il gesto sarebbe da considerarsi lodevole e non poco ambizioso, peccato che agli occhi di molti il tutto sembri più da campagna elettorale che altro. Ma come se non bastasse, a dimostrazione di questo, a questo \”tavolo progettuale\” non viene invitato il sindaco del più grande capoluogo campano, il Sindaco De Magistris (era però presente il presidente della regione Vincenzo De Luca). Il perchè è presto detto, De Magistris è un Sindaco scomodo perchè è un personaggio più votato ai problemi diretti dei cittadini che alle grandi opere o progettazioni (che poi servono ad impinguere le tasche dei vari corrotti che si faranno avanti non appena ci saranno i fondi tanto promessi, sempre che non siano le solite promesse elettorali), De Magistri non è una persona che si inchina dinnanzi al potere, lo rispetta ma non se ne fa\’ corrompere. La Campania come il sud hanno bisogno di una ripresa, di uno slancio che serva a dare merito a tutto ciò che di buono il sud riesce a realizzare, ma servono operazioni concrete, fatti e non parole, come tutte le parole che i vari governi, questo compreso, continuano a ripetere solo in campagna elettorale per poi dimenticarsi del territorio e dei suoi cittadini.