Premettiamo che il provvedimento non è ancora legge, ma la ministra Giannini lo ha già firmato e se passerà le scuole paritare cioè quelle private riceveranno 12 milioni di euro in più. Si tratta di denaro destinato agli studenti disabili che hanno sicuramente tutto il nostro sostegno ma, nel privato parliamo di circa 12 mila studenti in queste situazioni, studenti che essendo iscritti a scuole private vien da pensare che le famiglie non debbano avere grossi problemi di natura economica per il sostentamente dei loro figli in una scuola privata, di contro poi il Governo dimentica i 234 mila studenti che, vuoi per scelta (anche nella pubblica vi sono famiglie benestati) vuoi per necessità, debbono ogni giorni lottare contro le migliaia difficoltà che la scuola pubblica ha, quindi perchè non recuperare il gap del pubblico e dare a tutti un livello di istruzione e di infrastrutture degno di un paese come il nostro e si privilegia un settore privato che non ha gli stessi problemi??? Abbiamo scuole fatiscenti, un\’istruzione medio bassa (ma non per colpa degli insegnanti) tranne che in alcune rare realtà, servizi scolastici da terzo mondo ma il Governo che fa? Se ne disinteressa! Forse invece che fare tagli a scuola, sanità e forze dell\’ordine, dovrebbe pensare a tagliare i costi della politica, dei benefit dei politici, degli armamenti e di tutto quanto sia superfluo per un paese come il nostro che si colloca all’ultimo posto della classifica Ocse per spesa in istruzione (dato del 2014) e nella classifica mondiale per la felicità, l’Italia è 50° al mondo: dietro Nicaragua e Uzbekistan. Di chi è la colpa di tutto che sfacello, dei cittadini o dei vari Governi che si sono susseguiti capaci prima di tutto ad impinguere le tasche della classe politica?