Paese di Peppone e Don Camillo commissariato per infiltrazioni
E\’ legittimo il provvedimento con il quale il presidente della Repubblica, su proposta del governo, lo scorso anno ha sciolto il comune di Brescello (Reggio Emilia), il paese dei film che hanno portato sullo schermo le opere di Giovanni Guareschi con le storie di don Camillo e Peppone. Lo ha deciso il Tar del Lazio con una sentenza con la quale ha respinto un ricorso proposto dagli ex amministratori del primo comune dell\’Emilia Romagna sciolto per l\’accertamento di forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalità organizzata.
In sintesi, alla base dello scioglimento – ne dà conto il Tar nella sentenza – \”vi era l\’assunto secondo cui forme di ingerenza della criminalità organizzata avrebbero esposto l\’amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendo il buon andamento e l\’imparzialità comunale\”.