\"IMG_6873QUARRATA_ Nell’ambito della festa “Paese Aperto” in programma al Parco Verde di Olmi (in via Galigana)venerdì 3 luglio alle ore 21,30 si terrà l’incontro pubblico su “Brutta cosa le Mafie.. Bella cosa vincerle !”. All’incontro promosso da Rete Radiè Resch di Quarrata interverrà Davide Mattiello (referente regionale di Libera Piemonte) e l’imprenditore calabrese Pino Masciari, testimone di giustizia, dal 1997 sottoposto a programma speciale di protezione per avere denunciato le collusioni tra ‘ndragheta e politica e dal 2004, lasciato senza scorta con una notifica del Ministero degli Interni. La testimonianza di Masciari sarà “utile a fare i conti con le responsabilità dello Stato e a ricordarci che lo Stato siamo noi”. Un gruppo di ragazzi provenienti da tutta Italia hanno deciso di esprimere solidarietà all’imprenditore facendogli da “scorta” nelle sue trasferte giudiziarie. Masciari nei mesi scorsi ha manifestato al Quirinale per chiedere che lo Stato si occupasse della sua sicurezza e nell’aprile scorso ha anche indetto lo sciopero della fame e della sete perché fosse applicata la sentenza del Tar che si era espressa contro la revoca del programma di protezione. Nel frattempo si è registrata la netta presa di posizione di Napolitano a favore della protezione. A giugno l’imprenditore insieme alla moglie Marisa ha incontrato la Commissione Centrale, organo delegato dal Ministero degli Interni alla gestione dei Testimoni di Giustizia. La Commissione ha dato disposizione rispetto alla completa applicazione della sentenza in merito alla tutela per la famiglia Masciari: Da parte loro i Masciari hanno rinunciato ad affrontare ulteriori contenziosi verso il Ministero Dell’Interno. Ancora una volta si è riaffermata la volontà di lavorare assieme allo Stato per ottenere le uniche cose importanti, la sicurezza e la possibilità di reinserimento nella società, principi riconosciuti oggi anche dal Ministero che si è fatto garante della sicurezza di tutta la famiglia. Durante l’incontro l’imprenditore ripercorrerà tutta la sua vicenda personale.
A.B.

fonte: www.andreaballi.blogspot.com

5 Risposte

  1. angela ha detto:

    diventa sempre più difficile parlare di sicurezza nel nostro paese, soprattutto dopo che anche al senato è stato approvato il ddl al rigurdo…spero davvero Pino che  la risposta alla tua sicurezza sia diversa da quella che hanno dato a noi cittadini comuni, spero che non accada più che ti venga tolta la scorta o non ti vengano forniti i mezzi adeguati perchè vorrei che almeno tu sia protetto adeguatamente…non con ronde o con l’esercito ma con il personale adeguato!!!
    un abbraccio forte
    angela

  2. Chiara ha detto:

    Ciao Pino,
    siamo stati felici di averti incontrato ieri sera a Quarrata. Da molto ormai seguiamo le tue vicende sul blog, ma guardarti negli occhi e sentirti raccontare la tua vita è stata un’esperienza molto toccante. Abbiamo inserito una discussione sulla tua vicenda nel Meet Up di Beppe Grillo di Montemurlo, da poco aperto. Vogliamo in ogni modo dare il nostro apporto alla tua/nostra causa, facendo conoscere a tutti la tua storia. Lavoreremo affinchè un giorno tu possa venire a portare la tua esperienza anche ai nostri concittadini, vogliamo che anche qui tu abbia nuovi amici. Non smetteremo di parlare a tutti di te, non finchè potrai vivere tranquillamente la tua vita con la tua famiglia, cosa in cui crediamo e vogliamo che avvenga al più presto. Hai già dato tanto, probabilmente troppo.
    Con affetto,
    Chiara e Massimo

  3. Riccardo de Caria Masciari ha detto:

    caro Pino, un abbraccio!
    sempre dalla tua parte.
    Riccardo

  4. Alcy ha detto:

    Mi sono accorta che più siete felici voi…e più sono felice io!
    Vi voglio bene. Assai.

  5. Arturo Francesco ha detto:

    L’impegno di Pino Masciari continua . Anche dopo il riconoscimento e l’attuazione di quanto disposto dalla sentenza del Tar che lo interessava, il valore e l’impegno testimoniale di Pino Masciari “non va in vacanza” e la sua voce continua ad essere “utile a fare i conti con le responsabilità dello Stato e a ricordarci che lo Stato siamo noi”. Quindi, non deve venire meno neppure la nostra attenzione , volta a mantenere viva la pressione sui problemi che continuano a vivere i testimoni di giustizia e tutti coloro che segnano la loro vita con l’impegno sui temi della Legalità. Sempre più evidente appare, a mio parere, come il rispetto del principio della Legalità sia la premessa fondamentale di ogni azione che voglia incidere sulla società , avendo come fine quello di porsi al servizio di questa , cercando di contribuire a migliorarne la forma e i contenuti. Figure come quella di Pino Masciari sono e continuano ad essere stimolo e catalizzatore per queste energie: le energie di coloro che credono in uno Stato e in Istituzioni che si pongano e siano volte davvero al servizio dei cittadini.
    Caro Pino e Marisa, Ottavia e Francesco , a Voi un abbraccio forte ringraziandovi per l’impegno costante che profondete, continuando ad essere esempio di legalità e di valori. A presto
    Arturo Francesco

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