Ieri l’allarme della Procura di Reggio che faceva riferimento ad una presenza e pressione asfissiante delle cosche nei confronti di commercianti e imprenditori… oggi l’indagine condotta dalla DDA di Reggio Calabria e dal Gico che ha sequestrato beni per 6,5 milioni di euro e ha messo in luce un sistema attraverso il quale imprenditori collusi utilizzavano il sistema della “bacinella”, una sorta di colletta, dove versavano i soldi utili per corrompere i funzionari pubblici. Mi chiedo: come possono ancora alcuni imprenditori, commercianti riuscire ad affermare di essere immuni dalla pressione della ‘ndrangheta? Non è credibile… alla luce di tutto ciò che ogni giorno emerge continuamente.