Beni mobili ed immobili per un valore di cinque milioni di euro, riconducibili a Francesco Muto, capo dell’omonima cosca della \’ndrangheta, sono stati sequestrati dalla polizia di Stato a Belvedere Marittimo, un centro del Tirreno cosentino.
Il sequestro è stato effettuato dal personale dell’Ufficio misure di prevenzione della Questura di Cosenza, in collaborazione col Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale.
I beni sequestrati consistono in 13 appartamenti, una villa, conti correnti ed in alcune aziende. Secondo quanto è emerso dalle indagini, i beni sequestrati sarebbero provento delle attività illecite della cosca Muto, in particolare usura ed estorsioni.
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