\"\"Sdegno,condanna ma soprattutto solidarietà: sono le reazioni il giorno dopo l\’ultimo episodio intimidatorio ai danni degli amministratori di Isola Capo Rizzuto culminato nell\’incendio notturno dell\’auto,una Ford Focus, in uso al sindaco Carolina Girasole.

\”Non mi dimetto, sono pronta ad andare avanti\”, queste sono state le parole di Carolina Girasole all\’uscita della riunione del Comitato provinciale per l\’ordine e la sicurezza di Crotone convocato in prefettura in seguito agli attentati incendiari che hanno interessato con la medesima tipologia le auto del vice sindaco Anselmo Rizzo e ancor prima del responsabile dell\’Ufficio tecnico.

Alla base di questa sequenza di attentati risiedono presumibilmente interessi economici legati alle cosche locali della \’ndrangheta, e più verosimilmente il loro ruolo messo in discussione dall\’arrivo ad Isola del prete antimafia don Ciotti e delle cooperative agricole del movimento civico \”Libera\” che stanno tentando la coltivazione di ettari ed ettari di campi confiscati per mafia ad una potente famiglia locale.

Calabria H24

Una risposta

  1. FRANCESCO ARCURI ha detto:

    CAVOLO, PINO MA DOVE CAVOLO ARRIVEREMO DI QUESTO PASSO???..DOBBIAMO ORGANIZZARE IL CORAGGIO DI TUTTI QUANTI E FAR CAPIRE A QUESTI SIGNORI CHE SONO SOLO UNA MONTAGNA DI MERDA…NON SONO NESSUNO, NON CONTANO NULLA E CHE SONO SEMPLICEMENTE DEI FALLITI NELLA VITA..INTIMIDIRE…CON QUALE DIRITTO??!..LI BRUCEREI VIVI!

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