\’\’E\’ una battaglia fondamentale, quella per la cultura. Lo e\’ ovunque, ma in certi luoghi diventa come l\’aria per respirare. La Calabria e\’ uno di questi luoghi. Dove non solo non c\’e\’ futuro senza cultura, ma non c\’e\’ neppure presente. Dove cultura significa anche legalita\’, diritti, dignita\’, speranza. Dove ignoranza significa anche criminalita\’, sopraffazione, prepotenza, disperazione\’\’. Cosi\’ si legge nell\’appello che il Centro di cinematografia fondato a Nicotera ha inviato a diverse personalita\’ del mondo del cinema italiano, sollecitando un sostegno. A Nicotera c\’era un immobile sequestrato alla \’ndrangheta e il sindaco Salvatore Reggio ha pensato di destinarlo a Centro di cinematografia.
\’\’Il cinema – si legge ancora nell\’appello – puo\’ essere un mezzo straordinario per avvicinare i giovani, incantarli, spingerli a guardarsi intorno con nuovi occhi e un nuovo linguaggio, a raccontare storie, a documentare la realta\’. Nuovi talenti e nuove professionalita\’ possono formarsi. Possono fermarsi, senza dover emigrare per obbligo. In ogni caso, restera\’ nel cuore e nella mente un bagaglio di esperienza e di formazione, di cultura\’\’. Quest\’anno al Centro di cinematografia di Nicotera si e\’ tenuto il primo corso di sceneggiatura. Erano arrivate circa cento domande e si e\’ dovuto procedere a una selezione di una ventina di allievi. Non hanno partecipato solo studenti, ma anche artigiani, pensionati, commercianti, insegnanti. Nelle lezioni e nei laboratori si e\’ parlato di immigrazione, dei fatti di Rosarno, di mafia, di giustizia.
\’\’Questo lavoro – e\’ scritto nell\’appello – va proseguito, bisogna dare continuita\’ al progetto, radicarlo, ampliarlo. Fare altri corsi, di regia, di fotografia, di recitazione, di montaggio. Ci vuole il sostegno del mondo del cinema. E ci vuole anche il sostegno delle istituzioni, della Regione, del Ministero. Servono attrezzature, strumenti, macchine\’\’. \’\’Il Centro di cinematografia di Nicotera – conclude – vuole essere un presidio di cultura, di legalita\’ e di diritti. Per i giovani del luogo, per tutto il territorio. Contro le mafie, contro la disperazione. Per il futuro e per il presente. Abbandonarlo a se stesso, ignorarne il lavoro o esservi indifferenti sarebbe uno sfregio alla Calabria\’\’.
IGN Adreokonos
Questa mattina, nell’attesa di incontrare l’Alba, ho conosciuto questo blog una lettura di corsa però ho già compreso che va sostenuto perchè i contenuti riguardano il popolo della Calabria e, nello stesso tempo,tutti i cittadini , in modo particolare, del Sud.
Complimenti , auguri e buon lavoro