\"\"Brutte notizie per l\’Aquila e per il cratere sismico arrivano dagli sviluppi della mega-operazione della Procura di Reggio Calabria che ha portato all\’arresto di decine di persone appartenti al sanguinario clan Borghetto-Caridi-Zindato, che hanno esercitato per anni un asfissiante controllo del territorio di influenza e una costante e capillare pressione estorsiva nei confronti degli operatori commerciali e in particolare nel settore edile.

Gli inquirenti in sede di indagini e grazie allo strumento prezioso delle intercettazioni telefoniche, hanno scoperto infatti che il clan stava mettendo le mani sul business della ricostruzione ed era entrato occultamente in società con un imprenditore aquilano, Stefano Biasini giovane costruttore edile, figlio di un noto geometra, residente a Vasche di Pianola e titolare della Edil B.R., e che non risulta comunque indagato.

Il capo clan Santo Giovanni Caridi, (nella foto al momento del suo arresto), si legge nell\’ordinanza del gip ha attribuito fittiziamente al suo commercialista Carmelo Gattuso, anche lui in carcere, la titolarità del 50 per cento della quota societaria della Tesi costruzioni srl, con sede legale a L\’Aquila, operante nella ricostruzione e con amministratore unico Stefano Biasini. Caridi era già stato arrestato stato già arrestato per associazione mafiosa  a seguito dell\’Operazione Wood nel 1999.\"\"

Biasini nel corso di una telefonata intercettata parla con Gattuso di un grosso appalto riguardante la costruzione di un albergo nei pressi del monumento delle 99 Cannelle.

\’\’L\’ufficio all\’Aquila è stato finito…anche quello, eh!. Poi sai che serve? Importantissimo: io ho iniziato quel cantiere grande, lì al viale della Croce Rossa. E poi un\’altra cosa, un\’altra cosa bella, bella, eh, ho messo quasi totalmente le mani su quel…quell\’appalto di quell\’albergo alle 99 Cannelle che ti dicevo…\’\’

E il presunto esponente  della \’ndrangheta Gattuso parlando con un amico al telefono esprime soddisfazione per il suo socio aquilano:

\’\’Io poi non ti ho detto perché ora stiamo collaborando con questo ragazzo che…tre generazioni di costruttori…hanno costruito mezza L\’Aquila, voglio dire che noi all\’Aquila possiamo fare un buon lavoro anche come Cassa Edile, con tutto…con tutto quello che vogliamo…vedi….Lì abbiamo una buona possibilità, loro hanno belli agganci, sono conosciuti cioè hanno una bella…un bel giro voglio dire, di lavori perché, ti ripeto, hanno costruito mezza L\’Aquila proprio, il nonno in particolare…sono messi bene a livello di uffici…a livello di tutto…Lui loro si chiamano…di famiglia si chiamano Biasini…Lui…quest\’azienda che stanno sistemando si chiama Edilb, Edilbr, Edilbr costruzioni, però li conoscono come Biasini sia il padre che il figlio, il figlio che è un amico mio…lui ha già dei lavoretti…con una sono entrato al 50% però lì…appena posso salire…li gestirò io...\’\’

E ancora Gattuso:

\’\’Io venerdì devo essere all\’Aquila! Che dobbiamo stipulare un atto da un notaio\’\’.

Stefano Biasini si impegna poi a trovare un alloggio per gli operai che sarebbero dovuti arrivare dalla Calabria. 

Stefano Biasini, in un\’intervista rilasciata a Marcello Ianni per il quotidiano Il Messaggero, esprime incredulità e amarezza, affermando che lui non sapeva con chi avesse veramente a che fare: \’\’ Mai avrei potuto immaginare – spiega l\’imprenditore – che la mia buona fede potesse coinvolgermi in fatti speculativi e criminali. Tanto è il mio stupore che quasi mi rifiuto di credere che uomini come Carmelo Gattuso, Santo Giovanni Caridi, e Daniele Scalise, da me conosciuti casualmente a Roma, quali persone per bene, possano avere svolto un ruolo così subdolo e spregevole nei miei confronti\’\’.

Biasini spiega infatti che aveva conosciuto gli arrestati frequentando un corso di aggiornamento professionale a Roma. Carmelo Gattuso si propose dunque di entrare nella società Tesi costruzioni, a seguito della necessità da parte del Biasini di rimpiazzare un socio aquilano che ne era recentemente uscito.

fonte: Abruzzo 24 oretv

Una risposta

  1. francesca ha detto:

    Lo sapevo maledizione!

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