Il viaggio prosegue, Pino è un fiume in piena… "l\’ufficio stampa mobile" qui in macchina comincia a ricevere chiamate da telegiornali e agenzie di stampa. Pino vi legge, scrivete commenti al blog!
Anche questa volta una decisione difficile e coraggiosa allo stesso tempo. Sono fiduciosa… con persone come te l’Italia può cambiare. Ti siamo vicini sempre.
Sara (TN)
Voglio esservi vicino con il mio pensiero e con le mie preghiere
Se possiamo fare qualsiasi cosa, fatecelo sapere
Quest’Italia, così bella, così dannata, ci fa troppo spesso vergognare di essere italiani
Forza e coraggio
Carissimo Pino,
Se questo fosse un paese normale sarei orgoglioso di poter avere Te come Presidente della Repubblica al posto di quel relitto geriatrico-mafioso che i nostri “rappresentanti” democratici ci hanno appioppato per difendere i loro poteri ed interessi. Grazie Pino, mi dai una speranza per andare avanti. Noi che crediamo che un’ Italia diversa sia dovuta oltre che possibile non Ti abbandoniamo.
non siete soli. in quella macchina ci sono anche io. ci sono tutte le persone che credono che non esistano luoghi protetti in cui MANDARE le persone che per lo stato, per tutti, pe la società, denunciano e lottano quotidianamente contro le ingiustizie, l’odio, l’omerta, l’oppressione mafiosa.
la calabria – il sud – l’italia non vanno circoscritti come luoghi MAFIOSI. un popolo non va giudicato. noi siamo di più, e dove lo stato non ci sostiene, dove lo stato non ci aiuta, noi ci uniamo, per gridare, lottare, e riprenderci insieme non solo la nostra terra, ma sopratutto i nostri diritti.
lo stato siamo noi, e se qualcuno ancora non l’ha capito, in italia c’è una guerra civile che va avanti da troppo tempo.
il problema non è la mafia, ma il fatto che pochi capiscano che QUESTA MAFIA è un problema di tutti, e non solo di pino o di chi come lui ha dato la vita per un ideale e per la propria famiglia.
non aspettiamo di vedere un altro martire (falcone borsellino impastato puglisi.. – per dirne alcuni -.. masciari)
parlo troppo, facciamo i fatti. se dobbiamo lottare, facciamolo. ma non più parate. la gente è stufa. non più manifestazioni.
i calabresi con le lenzuola vogliono coprire il letto, e non fare altri striscioni.
vi voglio bene, perchè il coraggio si vede nei semplici gesti, nelle piccole azioni, nei grandi uomini umili.
Pino, un abbraccio e grazie per quello che fai. Sei da esempio per tutti. E la stessa cosa vale per i tuoi amici che guidano la macchina e tutti coloro che fan conoscere la tua storia.
sono Giulia del presidio Renata Fonte, oggi in assemblea abbiamo parlato di te, abbiamo raccontato la tua storia a ragazzi del Gioberti, alcuni di loro alla fine dell’ora hanno lasciato i loro numeri per essere contattati e tutti hanno preso l’indirizzo del tuo sito. Poi alle 14.00 sono arrivata a casa è ho letto il comunicato… mi hai lasciato davvero senza parole, e riesco a capire la tua voglia di cambiamento anche con gesti come questo. Tutti noi del presidio ti siamo vicini, un forte abbraccio Giulia e il presidio Renata Fonte
Pino, l’Italia per bene è tutta con te! Fai provare almeno un po’ di vergogna ai tanti disonesti, ipocriti, arroganti, incivili…. che ti ignorano! Ma torna indietro al più presto…per carità.
Ciao Pino!
La tua forza mi fa capire che nonostante questo paese non sia così ben messo, nonostante non faccia il suo dovere (e tu ne sei un esempio vivente), vale la pena di viverci, solo per persone come te.
Hai preso una decisione molto difficile, per tutti i rischi che stai correndo, ma soprattutto per la tua famiglia.
E quindi ancora una volta, come tutti gli altri,
ti auguro tanta tanta fortuna
ti auguro che qualcuno lì, dall’alto del “suo” potere, faccia qualcosa per te e per gli altri che si trovano nella tua situazione
e spero davvero con tutto il cuore che si risolva un giorno, e tu possa finalmente vivere come noi, come un LIBERO cittadino che NON DEVE aver paura di vivere nella SUA città e ke quando prende una macchina è PER ANDARE IN VACANZA con la famiglia
sempre con te
Costanza
Non esistono parole per dichiarare quanto gli uomini e le donne oneste siano raggiunti fortemente dall’esperienza di Pino e della sua famiglia.
Siamo con te.
Anche da Crotone un saluto sincero a Pino
Caro Pino , a la Spezia il due durante la conferenza di Travaglio e Veltri inizieremo una raccolta firme , per chiedere che il prossimo governo si prenda l’impegno di risolvere la questione Masciari. Ti siamo vicini da tutto il Meetup di La Spezia. Ti vogliamo bene!
Caro Pino,
se fossi tua figlia non potrei che essere fiera di avere un padre come te…
non sei solo un esempio, sei il coraggio in persona, sei la forza di tutti noi giovani, di tutta la gente …
Sei la conferma che la giustizia esiste nonstante quello che attorno ci circonda…
ed in questo grigiore , in questa assurda realtà che spesso ci offuscano l’anima le tue parole,la tua presenza, il tuo coraggio ci accarezzano come un caldo raggio di sole …:))
ti voglio beneeeee!!! …sono con te !
Anche questa volta una decisione difficile e coraggiosa allo stesso tempo. Sono fiduciosa… con persone come te l’Italia può cambiare. Ti siamo vicini sempre.
Sara (TN)
non mollate…aiutateci a credere di poter vivere felici
grazie
aldo
Forza Pino, ti aspettiamo a braccia aperte!
Voglio esservi vicino con il mio pensiero e con le mie preghiere
Se possiamo fare qualsiasi cosa, fatecelo sapere
Quest’Italia, così bella, così dannata, ci fa troppo spesso vergognare di essere italiani
Forza e coraggio
Carissimo Pino,
Se questo fosse un paese normale sarei orgoglioso di poter avere Te come Presidente della Repubblica al posto di quel relitto geriatrico-mafioso che i nostri “rappresentanti” democratici ci hanno appioppato per difendere i loro poteri ed interessi. Grazie Pino, mi dai una speranza per andare avanti. Noi che crediamo che un’ Italia diversa sia dovuta oltre che possibile non Ti abbandoniamo.
pino.
davide.
roberto.
…
livio.
non siete soli. in quella macchina ci sono anche io. ci sono tutte le persone che credono che non esistano luoghi protetti in cui MANDARE le persone che per lo stato, per tutti, pe la società, denunciano e lottano quotidianamente contro le ingiustizie, l’odio, l’omerta, l’oppressione mafiosa.
la calabria – il sud – l’italia non vanno circoscritti come luoghi MAFIOSI. un popolo non va giudicato. noi siamo di più, e dove lo stato non ci sostiene, dove lo stato non ci aiuta, noi ci uniamo, per gridare, lottare, e riprenderci insieme non solo la nostra terra, ma sopratutto i nostri diritti.
lo stato siamo noi, e se qualcuno ancora non l’ha capito, in italia c’è una guerra civile che va avanti da troppo tempo.
il problema non è la mafia, ma il fatto che pochi capiscano che QUESTA MAFIA è un problema di tutti, e non solo di pino o di chi come lui ha dato la vita per un ideale e per la propria famiglia.
non aspettiamo di vedere un altro martire (falcone borsellino impastato puglisi.. – per dirne alcuni -.. masciari)
parlo troppo, facciamo i fatti. se dobbiamo lottare, facciamolo. ma non più parate. la gente è stufa. non più manifestazioni.
i calabresi con le lenzuola vogliono coprire il letto, e non fare altri striscioni.
vi voglio bene, perchè il coraggio si vede nei semplici gesti, nelle piccole azioni, nei grandi uomini umili.
un abbraccio
Livio
Pino, ricorda che oltre oceano hai degli amici che ti pensano e ti sostengono in tutti i modi possibili.
Forza Pino!
Pino, un abbraccio e grazie per quello che fai. Sei da esempio per tutti. E la stessa cosa vale per i tuoi amici che guidano la macchina e tutti coloro che fan conoscere la tua storia.
Ciao Pino
sono Giulia del presidio Renata Fonte, oggi in assemblea abbiamo parlato di te, abbiamo raccontato la tua storia a ragazzi del Gioberti, alcuni di loro alla fine dell’ora hanno lasciato i loro numeri per essere contattati e tutti hanno preso l’indirizzo del tuo sito. Poi alle 14.00 sono arrivata a casa è ho letto il comunicato… mi hai lasciato davvero senza parole, e riesco a capire la tua voglia di cambiamento anche con gesti come questo. Tutti noi del presidio ti siamo vicini, un forte abbraccio Giulia e il presidio Renata Fonte
Vai Pino! Perdona la mia latitanza ma quando son libero faccio l’impossibile.
Siamo con voi!
Rosario
Torino
PS. Con che faccia chiedono i voti questi politici.. quando non compiono il loro dovere di tutelare i diritti base dei cittadini!
federica masciari rosin
questa sera riunione straordinaria per pino in via salgari 7,ore 21 a torino!
pino sei stato grande con la giornalista del tg1!
non perdiamoci il telegiornale stasera!
un abbraccio ai viaggiatori e a marisa e cuccioli..
Pino, l’Italia per bene è tutta con te! Fai provare almeno un po’ di vergogna ai tanti disonesti, ipocriti, arroganti, incivili…. che ti ignorano! Ma torna indietro al più presto…per carità.
Ciao Pino!
La tua forza mi fa capire che nonostante questo paese non sia così ben messo, nonostante non faccia il suo dovere (e tu ne sei un esempio vivente), vale la pena di viverci, solo per persone come te.
Hai preso una decisione molto difficile, per tutti i rischi che stai correndo, ma soprattutto per la tua famiglia.
E quindi ancora una volta, come tutti gli altri,
ti auguro tanta tanta fortuna
ti auguro che qualcuno lì, dall’alto del “suo” potere, faccia qualcosa per te e per gli altri che si trovano nella tua situazione
e spero davvero con tutto il cuore che si risolva un giorno, e tu possa finalmente vivere come noi, come un LIBERO cittadino che NON DEVE aver paura di vivere nella SUA città e ke quando prende una macchina è PER ANDARE IN VACANZA con la famiglia
sempre con te
Costanza
Ragazzi, siamo in tanti con voi in quella macchina.
Vi auguro buona fortuna, e ricordatevi che uniti si vince sempre.
Anna di Bari
in questo mondo che sta andando alla rovescia tu e la tua famiglia siete i veri eroi sono con il mio pensiero insieme a tutti voi
Non esistono parole per dichiarare quanto gli uomini e le donne oneste siano raggiunti fortemente dall’esperienza di Pino e della sua famiglia.
Siamo con te.
Anche da Crotone un saluto sincero a Pino
Barbara
Caro Pino , a la Spezia il due durante la conferenza di Travaglio e Veltri inizieremo una raccolta firme , per chiedere che il prossimo governo si prenda l’impegno di risolvere la questione Masciari. Ti siamo vicini da tutto il Meetup di La Spezia. Ti vogliamo bene!
Un abbraccio a Davide e Roberto.
Barbara Langella Masciari
Caro Pino,
se fossi tua figlia non potrei che essere fiera di avere un padre come te…
non sei solo un esempio, sei il coraggio in persona, sei la forza di tutti noi giovani, di tutta la gente …
Sei la conferma che la giustizia esiste nonstante quello che attorno ci circonda…
ed in questo grigiore , in questa assurda realtà che spesso ci offuscano l’anima le tue parole,la tua presenza, il tuo coraggio ci accarezzano come un caldo raggio di sole …:))
ti voglio beneeeee!!! …sono con te !
Mariella da Bari…