40 e oltre aziende! E questo da l\’idea di quanto ampio sia il raggio d\’azione della \’ndrangheta in Calabria ma ovviamente non solo. Oltre 40 aziende a libro paga e viceversa, un\’intero consorzio, il Copam dove il clan dei Piromalli, cognome haimè molto noto a Pino Masciari, ne gestiva ogni movimento. E a capo chi c\’era??? I soliti (ig)noti, anziani boss che nonostante condanne e denunce sono sempre li a gestire il malaffare, Giuseppe e Antonio Piromalli.
Sequestrato consorzio agricolo composto da 40 società e aziende
I carabinieri del Ros hanno eseguito un\’operazione contro la cosca Piromalli della \’ndrangheta arrestando 12 persone e sequestrando il consorzio Copam di Varapodio (Reggio Calabria) costituito da oltre 40 aziende e cooperative agricole operanti nella Piana di Gioia Tauro, in Sicilia e nel basso Lazio. Arresti e sequestro sono stati fatti in esecuzione di un\’ordinanza emessa dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda.
I reati contestati vanno dall\’associazione per delinquere di tipo mafioso al concorso esterno, all\’intestazione fittizia di beni, alla truffa e ad altri reati aggravati dalle finalità mafiose. L\’operazione del Ros, denominata \”Provvidenza 2\”, segue il fermo, eseguito sempre dai carabinieri, nel gennaio scorso di 33 persone appartenenti alla stessa cosca e testimonia il livello di infiltrazione nel tessuto economico. Tra i destinatari dell\’odierno provvedimento ci sono gli anziani boss Giuseppe ed Antonio Piromalli, da molti anni al vertice della cosca.