di Pino Masciari
Quante volte, nel corso di questi lunghi anni di buio in cui abbiamo dovuto vivere io e la mia famiglia, mi sono interrogato sul senso delle Istituzioni, sul senso del dovere, sul senso stesso del termine Stato. L\’ho fatto molte volte, ed ogni volta la mia risposta è stata che in uno Stato Democratico il meccanismo che regola la vita dei cittadini oltre che la Legge è la partecipazione democratica e quindi il voto.
Da cittadino, quindi, sono a chiedere a tutti coloro che mi sono stati vicini e che seguono il mio percorso di esprimere il loro voto sui referendum che si svolgeranno il 12 e 13 giugno.
E\’ importante, e non crederò mai alle parole di chi dice \”Tanto non serve a nulla\”, oppure \”Andate al mare\”.
Votare serve, sempre. Anche solo per ricordarci ogni volta che tante persone hanno combattuto per questa nostra democrazia che ci consente libertà di parola, di espressione e di voto.
Ciao Pino, ti voglio sempre bene. ” E avanzo un caffè “. Dobbiamo prenderlo insieme. E se c’è Marisa per me sarà un piacere troppo grande. Marisa io ti do del tu scusami, anche se non ti conosco personalmente. Ma mi è bastato conoscere Pino, e penso di capire come sei. Sarai una TIGRE indomita e dolce e affettuosa con i tuoi. Come lo è Pino; un LEONE con la criniera al vento, e un cuore di bambino. Con una rabbia che può superare il volare del vento, una tenacia contro l’ingiustizia, e poi due occhi rossi. Ti voglio bene Pino. Ti voglio bene. Sei come un aquilone che si innalza in un prato pieni di bambini innocenti. Devi continuare così: parlare agli innocenti, girare e parlare ai giovani. Girare e spiegare ai giovani. Far capire loro la storia vera di come è messa l’Italia. No le storie che raccontano i parlamentar:Una storia raccontata in tanti modi diversi secondo il partito di appartenenza. Non ti far plagiare da nessuno, non entrare in nessun partito. Son tutti falsi. Se uscirà una nuova classe politica: Allora tu potrai essere l’esempio della Onestà, della fierezza. Potrai insegnare la tua tenacia. Ti voglio bene Pino. Con amore e con democrazia. V.V. Peter Pan.
Concordo!
Un abbraccio!
Non abbiamo mai ben chiara l’idea di cosa davvero sia il diritto di voto, da te e Marisa esercitato davvero a rischio della vostra stessa vita.
La lezione ce l’hai data quando 3 anni fa con Davide e Roberto raggiungeste il tuo seggio elettorale a Serra San Bruno davvero a ogni costo.
Esercitare un diritto è presidiare la democrazia; invitare all’astensione è abbatterla.
si e vero il voto e un nostro dovere civico carissimo PINO ma alla fine i nostri politici nazionali o regionali/locali dopo le elezioni cosa ne sanno di NICOLO’ PINO GIANNI SALVATORE MARIA LUCA VERONICA…. ne potrei citare a bizeffe nostri concittadini che ha 45 anni si trovano senza occupazione e con prole al seguito cosa dovrei dirti carissimo PINO non fraintendermi non chiedo nulla di particolare hai nostri governatori chiedo solo un minimo di lavoro non chiedo benefit io pago le mie tasse ma e possibile mai che in 5 anni non ho mai e dico MAIII ricevuto una risposta alle mie domande da nessuno???? bisogna salire su una gru e minacciare di buttarsi di sotto e credimi non manca molto per fare un gesto insulso ma e possibile che la nostra societa’ sia questa? cmq ti saluto e buona domenica. ps anche questa per me e una lotta da portare avanti FALCO NICOLO’
Molti non vanno a votare perchè sostengono che “tanto non cambia niente”, cambia invece il nostro grado di dignità. Il voto è un dovere ma è anche un diritto che va meritato con la partecipazione come voi ci avete dimostrato. SOno felice di ritrovarvi come sempre nel posto giusto al momento giusto, ovvero in prima linea per la democrazia!
Adelante masciari di tutta Italia che vinceremo anche questa!