Pino Masciari commenta la notizia dell\’operazione della polizia di Vibo Valentia che ha visto l\’arresto di quattro persone per estorsione aggravata: \”Sono naturalmente felice di questa notizia, però mi chiedo come sia possibile che dopo anni di denunce e di operazioni, di processi e di condanne, i nomi alla fine siano sempre gli stessi. I processi per associazione a delinquere di stampo mafioso si rincorrono, si ripetono, si annullano. Ribadisco che è dai tempi dei sequestri di persona che sentiamo parlare dei Lo Bianco, dei Vallelonga, dei Mancuso, dei Pelle e di molti altri. Per le mafie è una pacchia, per i cittadini una pena, per la giustizia è una tragedia\”.
Riportiamo di seguito la notizia tratta dal sito CN24.tv:
Quattro persone sono state arrestate dagli agenti della squadra mobile, diretta da Maurizio Lento, a Vibo Valentia per tentata estorsione aggravata ad un imprenditore edile. Ai quattro e\’ stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Catanzaro che ha accolto la richiesta della Dda del capoluogo calabrese. Le persone coinvolte nelle indagini appartengono, secondo gli investigatori, alla cosca \’Lo Bianco\’ che opera a Vibo Valentia. Ad uno dei quattro l\’ordinanza di custodia cautelare è stata in carcere perché è già detenuto per altri motivi. Gli arrestati dopo le formalità di rito saranno associati presso locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L\’operazione è stata denominata \”The Goodfellas II parte\” perché è la continuazione del precedente blitz antimafia che nel maggio dello scorso anno portò al fermo di 14 soggetti. Tra gli arrestati di oggi c\’e\’ il genero del boss Carmelo Lo Bianco.