Pino Masciari è una persona vera, diretta, senza ambiguità, senza ombre nel suo passato.
La sua storia la racconta con passione, la proclama con orgoglio e la urla con la rabbia e il giusto sdegno di chi da troppo tempo ha subito ingiustizie e prevaricazioni. Le sue parole graffiano e colpiscono in profondità.
E se lui non vuole essere definito un eroe, “perché gli eroi sono morti e io sono vivo e sono qua a testimoniare la mia vita”, Pino Masciari è sicuramente un modello, un esempio in questa Italia in cui comportarsi da persona onesta non è un modo naturale di essere, ma una scelta fatta con determinazione e coraggio.
Venerdì 6 maggio anche gli allievi dell’Istituto “Blaise Pascal” di Giaveno hanno avuto la fortuna di conoscere Pino Masciari, di sentirlo raccontare e, in un silenzio carico di emozione, quasi irreale per 250 adolescenti arrivati al termine di una faticosa settimana di studi, si è svolta un’altissima lezione di impegno civile e di legalità.
Questa è la scuola che tutti noi insegnanti, che crediamo nel nostro lavoro, vorremmo costruire. Una scuola che si apre al mondo, capace di formare futuri uomini liberi e consapevoli. Una scuola che valorizzi la cultura, la nostra storia e la nostra splendida letteratura, ma che renda attuali gli insegnamenti dei grandi uomini del passato con interventi dei grandi uomini del presente, e che oggi sicuramente si è rivolta al cuore dei nostri ragazzi.
Dunque grazie a Pino Masciari: un grazie sentito per essersi posto in mezzo a loro, per aver dimostrato piena disponibilità e sensibilità alle loro curiosità, per averli spronati a costruirsi un futuro onesto e dignitoso. Dopo questa giornata ci sentiamo tutti più ricchi e più pronti a continuare: nel nostro lavoro, nella vita di tutti i giorni, nella costruzione quotidiana di piccoli “mattoncini di legalità”.
La Dirigente Scolastica e gli insegnanti
dell’Istituto “Blaise Pascal” di Giaveno