La Commissione contro il fenomeno della mafia del Consiglio regionale della Calabria, presieduta da Salvatore Magaro\’ (Lista Scopelliti Presidente), ha concluso i lavori approvando una serie di progetti di legge, che saranno sottoposti al vaglio del Consiglio nella prossima seduta interamente dedicata al tema della legalita\’.
Approvati a maggioranza (con l\’astensione dei consiglieri del Pd Maiolo e Censore) i progetti di legge \’\’Interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di \’\’ndrangheta e disposizioni in materia di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel settore dell\’imprenditoria\’\’ (d\’iniziativa della Giunta) e \’\’Misure per garantire la legalita\’ e la trasparenza dei finanziamenti erogati dalla Regione Calabria\’\’ (a firma del Presidente Magaro\’).
Il primo provvedimento prevede che la Giunta regionale adotti misure e criteri per l\’attribuzione alle imprese individuali o collettive, vittime di reati di \’\’ndrangheta e di criminalita\’ organizzata, di posizioni preferenziali nei bandi per la concessione di finanziamenti pubblici e per l\’affidamento di contratti con la Regione e con gli enti, aziende e societa\’ regionali\’\’.
Il secondo provvedimento, invece, prevede l\’istituzione di un conto corrente unico per la tracciabilita\’ dei flussi finanziari. Tutti i beneficiari pubblici e privati che usufruiscono di finanziamenti regionali, per importi uguali o superiori a dieci mila euro, dovranno utilizzare un conto corrente unico per l\’accredito ed utilizzo dei fondi.
La Commissione ha, infine, licenziato all\’unanimita\’ la proposta di legge che riconosce ai testimoni e collaboratori di giustizia, ai familiari conviventi e ai familiari conviventi delle vittime di criminalita\’ organizzata, l\’attribuzione di riserve e/o di punteggi di premialita\’ e di preferenzialita\’ nei concorsi pubblici per assunzione e nelle procedure selettive di personale comunque attivate dalla Regione e dagli enti sub-regionali. Sempre all\’unanimita\’, e\’ stata varata la modifica della denominazione dell\’organismo consiliare, da \’\’Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria\’\’ a \’\’Commissione contro la \’ndrangheta\’\’ e la proposta normativa emendata \’\’Agenzia regionale per i beni confiscati alle organizzazioni criminali in Calabria\’\’.
Il Presidente Magaro\’, infine, ha consegnato ai componenti la Commissione un ordine del giorno, a sua firma, riguardante il Codice di Autoregolamentazione del Consiglio regionale sulla trasparenza dei candidati alle elezioni e degli eletti ed amministratori pubblici e per contrastare ogni forma di collusione con la \’ndrangheta.
\’\’Oggi – ha detto il Presidente Magaro\’ – e\’ stato dato un grande segnale di svolta alla Calabria. La Commissione dopo un intenso lavoro ed un dibattito di alto profilo, ha dato il disco verde ad una serie di provvedimenti che porranno un argine alla criminalita\’ e alla sua capacita\’ di penetrare nei settori economici e produttivi con grande nocumento dell\’economia sana e delle potenzialita\’ di sviluppo della regione. La tracciabilita\’ dei flussi finanziari, il sostegno alle imprese vittime di reati di \’ndrangheta e le agevolazioni a favore dei testimoni e collaboratori di giustizia e alle loro famiglie sono i passaggi fondamentali della politica che abbiamo messo in campo e che intendiamo perseguire per l\’intera durata del nostro mandato\’\’.
(ASCA)