Siamo alle solite, tipico stile italiano minaccioso di chi non si assume le proprie responsabilità e cerca di relegare le proprie mancanze e colpe verso altri. Il sindaco di Roma, o forse meglio sarebbe dire ex sindaco (ma ancora non si capisce se ritirerà le proprie dimissioni o meno), colmo di rabbia per la SUA decisione di dimettersi, ha detto che comincerà a fare i nomi, non si capisce di chi e per che cosa. Lo fece Buzzi in occasione di mafia capitale e lo fa\’ ora Marino. Una cosa sola bisognerebbe dire ad Ignazio Marino, che le persone serie ed oneste non agiscono come i bambini facendo ripicche, se qualcosa c\’è da dire che vada in Procura e lo dica, se ci sono denunce da fare che le faccia, si comporti da uomo quale pensiamo sia e non assuma quell\’atteggiamento che rasenta \”l\’omertoso\”, di chi sa\’ ma non vuol parlare. C\’è chi non ha esitato a rischiare la vita pur di denunciare, perchè l\’onestà e la legalità non si imparano da nessuna parte, sono radicate dentro le persone serie ed oneste!