19 Risposte

  1. Sara Masciari Mautino ha detto:

    Ciao Pino
    ho sentito vicini ed ho condiviso la tua rabbia ed il tuo sdegno,
    io li vivo tutti i giorni in situazioni certo meno pressanti e gravi…

    Ma mi divampa una rabbia dentro per cio’ che non va nel nostro paese, per chi nell’amministrazione pubblica vive con superficialità il ruolo che ricopre, sono incazzata per ogni cittadino che si trova a dover subire le inefficienze di questo italianissimo colabrodo, per la mancanza di cure per la cosa pubblica, e per l’indifferenza verso chi lo stato lo ha servito DAVVERO.

    Nel suo discorso finale a Bari, 15 Marzo, Don Ciotti ha fatto un appello alla società RESPONSABILE come contrapposta a quella società che si definisce semplicemente CIVILE…

    Essere cittadina RESPONSABILE oggi per me vuole dire fare una fatica boia ogni giorno, vuol dire protestare ogni volta che non sono d’accordo, vuol dire cercare di non accettare la violenza dei compromessi di questa piccola, meschina Italietta naufragante.

    Essere cittadina RESPONSABILE vuol dire per me sostenervi ed anche, semplicemente, esserCi.

    In omaggio la prima parte delle FOTINE di Bari…caricate in tutta fretta ma con tanto affetto su flickr:

    http://www.flickr.com/photos/maisonsarina/sets/72157604134322803/

    Ciao Pinuzzo, a bien tot

    Sarina

  2. federica masciari rosin ha detto:

    ciao Marisa, Pino,Ottavia e Francesco.
    Sapete come la penso, niente compromessi. I compromessi creano ombre e ambiguità,
    non fanno per voi ne per noi.
    Ieri è stato potente comunque, il percorso fatto insieme ad altre persone sentendole vere e pulite mi rende più coraggiosa.
    Le domande di chi ci incontrava, gli splendidi HARRY LOMAN (grazie ragazzi davvero siete stati meravigliosi!), dalle istituzioni purtroppo non mi aspettavo niente,
    ho smesso di crederci anni fa, e niente è arrivato.
    Lo ripeto, lo stato siamo noi,sono anche io.
    Liberiamo dall’occupazione il nostro stato e liberiamo la famiglia Masciari prigioniera politica.
    Basta parole.

  3. indiano "Masciari" ha detto:

    Caro Pino

    e cari tutti i ragazzi di Torino, di Catanzaro, splendidi e che ho avuto il piacere di conoscere.. GRAZIEEE!!

    Grazie per essere venuti a Bari, grazie per aver condiviso con noi questa Giornata indimenticabile, grazie per essere voi stessi testimonianza di pace e di solidarietà, grazie a voi che ci avete inondato il cuore di amore e di amicizia, di quei sentimenti che raramente si pensa di poter toccare con mano e ieri erano tutti presenti.

    Pino e tutta la tua famiglia siete come delle carezze che cadono dal cielo e che sfiorano delicatamente i nostri cuori e i nostri volti imprimendo un immagine e un messaggio che mai andrà via..

    Vi voglio bene!

    E voglio bene a tutti quelli che ci hanno aperto la porta del proprio cuore..

    Indiano

  4. mukkoo ha detto:

    Una giornata fantastica…
    emozionante

    non solo per le 100.000 persone presenti
    non solo per la felicità di parteciparvi tutti assieme con Pino
    non solo per il piacere di fare lo spettacolo e il concerto davanti a migliaia di persone

    ma soprattutto per la responsabilità di aver scelto di accompagnare Pino nel suo percorso difficilissimo
    perchè salendo su quel palco avevamo il dovere dimostrare la veracità di questa amicizia
    perchè speriamo di essere stati (nel nostro piccolo) veicolo del suo coraggio

    grazie di cuore
    da tutti gli Harry Loman

  5. emanuela ha detto:

    La giornata del 15 marzo non la dimenticherò facilmente, specie perchè ho sentito più vivo in me lo SDEGNO per la mia Nazione;quell’Italia che io ho sempre ammirato….ma che purtroppo, a causa di certa "gente" a dir poco superficiale…sto finendo per disprezzare.


    Per favore: l’Italia va amata,gli italiani devono sentirisi cittadini dell’Italia!…cavoooooooooooooloooooooooooo

    In compenso (anche se non mi basta!!!), che  mi ha riempito maggiormente il cuore, che si era irriggidito dopo la passarella politica .. è aver sentito vicini, come se li conoscessi da chissà quanto tempo i ragazzi di Torino (semplicemente splendidi,solari,combattivi e VERIIIIIIIIIIIIII)…cosi come quelli di Bari (Anna…Giuseppe…e tutti gli altri …tenaci….)…quelli di Foggia…Roma…e il Grande Pino.. che non è grande per la sua storia, ma è grande dentro, con la sua sensibilità, con il suo modo di fare semplice, ma allo stesso tempo DIGNITOSO, con il suo sorriso e la sua commozione quando non riesce a parlare al megafono: GRAZIE PINO….mi commuove solo ricordare queste cose di te!


    Con affetto
    Emanuela
    MU di CZ

  6. valentina ha detto:

    caro Pino…stringeti la mano abbracciarti e parlarti è stato un piacere immenso…
    sei una persona meravigliosa…come del resto i tuoi ideali…io sono di ivrea e faccio parte dei ragazzi ke ti hanno conosciuto a cracovia…
    e sono onorata di questo..voglio dirti che hai ragione..io nn voglio un amico in paradiso..lo voglio vivo vicino a noi ragazzi per camminare con te ogni giorno..voglio farti sapere ke che per qualsiasi cosa tu abbia bisogno io sono a tua completa disposizione..io come te dico no alla mafia e ti prometto che non sono solo parole….perchè noi giovani dobbiam fare qualcosa non possiamo permettere allo stato di non tutelarti…di sbattersene..noi dobbaimo farlo.e farlo ora, perchè domani forse potrebbe essere troppo tardi…
    pino se vuoi scvermi il mio indirizzo te l’ho lasciato mi farebbe un gran piacere..e per qualsiasi cosa..sai che ci sono…anzi che ci siamoooooooo vero ragazzi???
    grazie di tutto pino..
    valentina ivrea

  7. francesca ha detto:

    Ciao super Pino ;-D sempre pronta e agli ordini signore ;-p

    Bacini a tuttiiiiiiii

    Francesca Tavone Masciari

  8. riccardo brich ha detto:

    quanto mi è dispiaciuto non esserci. sarebbe stato bellissimo camminare a fianco di Pino e a fianco vostro!

    purtroppo non trovo l’appoggio di mia moglie in questa piccla battaglia che sto portando avanti diffondendo la storia di Pino. pensa che sia un pò matto e che metta un pò a rischio la mia famiglia…

    comunque sono pronto. farò tutto quello che mi sarà possibile per aiutarlo!

    abbraccio tutti!

    riccardo brich masciari

  9. Ciao Pino,

    11 ore passate a scuola oggi (consigli di classe), e alle otto di sera in Piazza Castello a sostenerti in mezzo a verdi bandiere di topogigiano sapore…

    E’ proprio la mia rabbia che mi spinge al di là della fatica…ormai sono allenata ed è ormai quasi una passeggiata provare ad alleviare il peso della vostra, di fatica…

    Non siete soli, noi ci siamo, e non per finta: determinati e risoluti.

    Baci grossi

    P.S.: mi giungono notizie sui progressi dell’artigiana…l’allieva supererà la maestra…acc… 🙂

  10. serenaUnilibera ha detto:

    Ciao Pino! Finalmente ti ho conosciuto, dopo tanti racconti su di te… chi l’avrebbe mai detto! Prima Via Salgari, poi Bari… che giornate intense, dense di mobilitazione ma nello stesso tempo di indignazione… Abbiamo sentito parole che fanno muovere pensieri e muscoli: insieme agli amici di Torino, continuerò a fare palestra, perchè di stare a oziare sui divani non è più tempo!

    A presto!
    Serena

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