Il sistema imprenditoriale italiano è in grande sofferenza, fatta eccezione per l’ imprenditoria mafiosa che grazie alla sponda compiacente della collusione, continua a garantirsi economia e grandezza.
Difendere le aziende sane vuol dire soprattutto contrastare quelle che invece operano in contiguità alle mafie.
E nella metodica del contrasto, da calabrese e da magistrato, Gratteri lancia la proposta di una “BLACK LIST “ rivolta principalmente agli appalti EXPO 2015.
Fornire una lista sospetta ,adiuvata dall\’esercizio di indagini e strumenti di blocco alla partecipazione ai lavori, potrebbe essere un utile dispositivo per impedire che l’ economia, che ruota intorno alle grandi opere, non sia inghiottita, ancora una volta da quelle strutture malavitose che hanno assorbito la ricchezza del Paese impoverendolo.
L’ azione di ognuno, ciascuno con le proprie competenze, deve a tutti i costi vertere in tale direzione,con l’ obbiettivo di porre fine alla deriva sociale in cui si trova il nostro paese.