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(AGI) – Catanzaro – La Regione Calabria e 14 comuni calabresi, hanno sottoscritto una convenzione per la ristrutturazione ed il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla \’ndrangheta. \”In tutto – informa una nota dell\’Ufficio stampa della Giunta regionale – sono 25 i progetti per un totale di circa 8 milioni di euro. I quattordici comuni destinatari dei finanziamenti sono: Africo, Ardore, Siderno, Careri, Villa San Giovanni, Sinopoli, Isola Capo Rizzuto, Cutro, Ciro\’, Nicotera, Gioia Tauro, Bianco, Rosarno e Santo Stefano in Aspromonte. Si tratta – e\’ s ritto – di interventi previsti dal progetto integrato di sviluppo regionale beni confiscati alla criminalita\’ organizzata nell\’ambito della linea di intervento 4.3.1.2. del Pisr legalita\’ e sicurezza, linea ferma da anni, che il Dipartimento Presidenza e\’ riuscita ad attivare. All\’incontro di questa mattina erano presenti il Dirigente generale della Presidenza Franco Zoccali che ha sottoscritto l\’accordo, la dirigente regionale Sabrina Blasco ed i rappresentanti del Formez p.a. dipartimento funzione pubblica che avra\’ il compito di affiancare i comuni nella fase esecutiva relativa alla progettazione e gestione del bene. La Regione Calabria ha aderito al progetto \”etica pubblica nel Sud: migliorare la performance, accrescere la trasparenza attraverso le nuove tecnologie\”, finanziato dal PON Governance e Assistenza tecnica 2007-2013, obiettivo operativo II.5 realizzato da Formez PA su incarico del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il progetto offre alle Regioni dell\’obiettivo convergenza il sostegno tecnico per individuare i sistemi e le soluzioni piu\’ efficaci che consentano una crescita significativa della trasparenza e della legalita\’ nella gestione dei fondi strutturali e, piu\’ in generale, nelle politiche di sviluppo e coesione. Tutto cio\’ fa parte di una strategia complessiva messa in campo dalla Regione Calabria, Dipartimento Presidenza, finalizzata ad una maggiore sinergia con gli enti locali attraverso soluzioni innovative per accelerare i processi di gestione della cosa pubblica. In particolare e\’ stato previsto l\’affiancamento del Formez ai 14 comuni che hanno sottoscritto la convenzione con la Regione Calabria per le seguenti attivita\’: sviluppo di progetti di gestione dei beni confiscati, affiancamento ed accompagnamento nel passaggio dalla progettazione di massima alla progettazione esecutiva, affiancamento ed accompagnamento nel passaggio dalla progettazione esecutiva alla gestione e rendicontazione delle diverse operazioni. Cio\’ – si legge – consentira\’ ai comuni di ultimare le iniziative nei tempi previsti utilizzando lo stesso linguaggio e la stessa metodologia e rendere piu\’ snelle la procedure di rendicontazione dei fondi comunitari\”.