Quello avvenuto qualche giorno fa non è il primo atto intimidatorio a danno del pm della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro Pierpaolo Bruni. Due gli episodi susseguitesi a distanza di mesi, il primo a gennaio e il secondo qualche giorno fa, quando qualcuno si è avvicinato all\’auto del padre e dopo averla manomessa l\’ha spostata in una zona di rimozione. Dopo qualche ora l\’auto ripresa dalle telecamere dei malviventi è stata rinvenuta totalmente bruciata in aperta campagna. Un inquitante atto intimidatorio, in stile \’ndranghetista. Il pm Pierpaolo Bruni sta conducendo delicate inchieste sui rapporti tra \’ndrangheta e politica sia nella provincia di Cosenza che nel Vibonese e sulla sua scrivania ci sono anche fascicoli relativi a indagini sul territorio crotonese.
\”Noi siamo con la magistratura sana – dichiara l\’imprenditore e testimone di giustizia Pino Masciari – ecco perchè il nostro pieno sostegno va al pm Pierpaolo Bruni. Questi atti intimidatori sono indegni, gli \’ndranghetisti pensano di poter far tutto, di essere i padroni e lo dimostrano anche con questi gesti. Non si arrenda pm Bruni. La popolazione sana è con lei. Noi siamo tutti con lei. C\’è bisogno di un\’azione dura e determinata da parte della magistratura proprio come sta facendo lei. Di una lotta su più fronti, solo così anche i cittadini riacquistando fiducia nella magistratura e nelle forze dell\’ordine potranno trovare il Coraggio per lottare per una vita diversa. Per questo pm Bruni non si arrenda, continui a lottare, noi lotteremo al suo fianco. Crediamo in lei. Grazie al suo Coraggio, al Coraggio di altri magistrati e al nostro Coraggio potremo tornare ad essere Padroni della nostra vita e a vivere da donne e uomini finalmente liberi.\”
Come diceva un grande Uomo: \”La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine…\”
Fonte: http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/crotone/723765/Crotone–gia-a-gennaio-accadde.html
http://www.ilquotidianoweb.it/news/cronache/723725/Crotone–intimidazione-al-pm-antimafia.html