Lavoro è vita, e senza quello esiste solo paura e insicurezza. J.L
ENNESIMO SUICIDIO DI STATO – NON SI FERMA LA SCIA DI SANGUE – DALL\’INIZIO DEL 2013 I NUMERI SONO TERRIFICANTI
BASTA!!! Non possiamo fare finta di nulla, la disperazione dei piccoli imprenditori onesti ha ormai raggiunto livelli insostenibili. Chi ha potuto, ha delocalizzato per mantenere in piedi la sua attività, ma molti, moltissimi hanno dovuto chiudere, e molti si sono aggiunti al numero incredibilmente alto di suicidi. Era una micro azienda, ma di fronte alla crisi crescente, e con il pensiero che non producendo più utili, sarebbe entrato nella spirale dei debiti, non ha più avuto la forza di reagire. Maurizio Bertin, 57 anni compiuti il 12 gennaio, si è tolto la vita nel primo pomeriggio di ieri nel fazzoletto di verde sul retro della sua officina in via Padana 19 a Sant\’Angelo, dove produceva ruote e altri piccoli componenti meccanici per biciclette. Un’attività avviata tanti anni fa dalla famiglia, condotta per diverso tempo insieme ad altri due fratelli e infine diventata la sua piccola officina. Il Veneto, tra le regioni trainanti l\’economia del paese, sta pagando un prezzo altissimo a questa crisi, quanti suicidi ad oggi sono avvenuti per le difficoltà economiche e lo spettro della chiusura delle loro piccole aziende? Troppi. All\’orizzonte nessuna ripresa, ma soltanto parole, parole vuote, che non aiutano a pagare i dipendenti, e fanno precipitare nella disperazione, dove non trovi vie d\’uscita.