Da una parte abbiamo il Procuratore Nazionale Antimafia che dice: \”Finora non ci sono segnali di infiltrazioni mafiose negli appalti per l\’Expo\” e dall\’altra sempre la Direzione Nazionale Antimafia che durante la Relazione Antimafia 2015 afferma che \”Alla ‘ndrangheta appalti Expo per cento milioni di euro\”! Dati forze contrastanti ma che sicuramente non fanno urlare la vittoria della guerra sulla \’ndrangheta. Expo 2015 è stato sin dall\’inizio una fornace di denaro per le mafie e la \’ndrangheta in primis. Corruzione, appalti pilotati, riciclaggio di denaro sporco, il peggio del peggio della politica corrotta italiana, l\’imprenditoria affaristica disonesta e molto altro. Vogliamo pensare veramente che tutto questo sia ora svanito nel nulla? Che l\’Expo, questa gigantesca manifestazione mangia soldi sia stata \”disinfestata\” dalla \’ndrangheta? C\’è da considerare un altro fatto, ora ci sono le certificazioni da rilasciare per dichiarare agibili questi enormi stand creati, chi lo farà ed in quanto tempo? Vista la data d\’inizio i tempi sono molto stretti e vista la lentezza burocratica italiana, in teoria non ce la dovrebbero fare, o ci si avvarrà \”dell\’efficienza\” della \’ndrangheta anche in questo caso? Altro fatto ancora è il dopo Expo\’, cosa accadrà? Di questo SICURAMENTE avremo modo di parlarne in un futuro molto vicino. Il fatto è che sin dall\’inizio di questo spreco, le ditte in odor di mafia hanno agito indisturbate, ora alcune sono state estromesse, ma i politici e i manager che queste aziende avevano inserito sono ancora li e volete credere che si siano sbarazzati dei clan con i quali facevano affari? Una volta che ci si infetta non esiste cura per liberarsi della ndrangheta, SE CI FAI AFFARI O CONTINUI O MUORI!