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Pino Masciari: letteralmente un\’autentica esplosione di energia nel coinvolgere i giovani nell\’impegno della costruzione dell\’edificio della legalità; l\’imprenditore della legalità trascina con la forza comunicativa della  testimonianza del sacrificio della sua vita i giovanissimi di Azione Cattolica, chiedendo di assumersi la responsabilità di essere mattoncini dell\’edificio della legalità. I giovani, volto positivo del nostro paese,devono essere protagonisti attivi per la costruzione del futuro di uno Stato sempre più giusto.
8/2/2015: Pino Masciari nel rivolgersi ai giovanissimi di Azione Cattolica, con l\’entusiasmo e la convinzione di chi sa di aver fatto la COSA GIUSTA,  propone un modello di vita adulta appassionata e conforme alla legge, ispirata al diritto e alla giustizia, disposta a sacrificarsi per il bene comune. Di fronte alla debolezza etica di tanti modelli adulti la cui massima sembrerebbe essere: vivere senza faticare in una dimensione di eterno tempo libero privo di impegno, esibendo il proprio status e la propria ricchezza, Pino Masciari oppone la potenza persuasiva di un uomo che non si fa corrompere dalla seduzione del denaro, che accetta di vivere anni della propria vita nell\’anonimato, che è costretto dalle circostanze a lasciare il suo lavoro e il suo benessere economico, che obbliga le persone che ha più care a vivere prive della propria identità per il bene del proprio Stato e di tutti. Di fronte a tanta inconsistenza morale si impone la credibilità del messaggio di Pino Masciari: camminare a testa alta e con la schiena dritta.
Pino Masciari racconta con commozione quanto per lui sia stato fondamentale aver incontrato degli amici che l\’hanno accompagnato nella lotta per il riconoscimento di tutele che lo Stato deve ai Testimoni di giustizia, che sono coloro che, come lui,  hanno messo a rischio la propria vita per denunciare dei criminali mafiosi. Questi amici di Pino hanno fatto strada nel cammino dell\’impegno: molti di loro sono diventati deputati e senatori della Repubblica in diversi schieramenti politici perché hanno voluto fare la loro parte per costruire un paese più giusto e più bello: tutti noi possiamo e dobbiamo fare la nostra parte, perché chi fa finta di non sapere è complice. Grazie Pino! Grazie per avercelo ricordato!

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