Legalità e musica hanno acceso i riflettori sulla quinta serata di Tabularasa dedicata al tema “La giustizia oltre la repressione”, con ospite Nicola Gratteri, neo procuratore della Repubblica di Catanzaro, intervistato da Giusva Branca e Raffele Mortelliti. Il confronto, con il capo della Dda del capoluogo di regione, è stato preceduto dall’esibizione pregevole di Francesco Loccisano che sulle note della sua chitarra battente ha presentato il nuovo album “Solstizio”. Sull’enigmatica macchina amministrativa calabrese Gratteri ha voluto concentrare la sua prima analisi: “Prima ancora della politica e della ‘ndrangheta, il problema della Calabria sono i quadri della pubblica amministrazione. Ci sono direttori generali che da vent’anni sono nello stesso posto, e da incensurati gestiscono la cosa pubblica con metodo mafioso. Una politica debole che non ha la forza e la preparazione tecnico-giuridica per affrontare il problema della gestione dei quadri. Per amministrare la cosa pubblica basterebbe un po’ di buon senso,