Sono ben 39 i mezzi che il prossimo giovedì saranno formalmente affidati al Comando Provinciale dei pompieri di Modena. Si tratta di parte dei beni confiscati dal Tribunale nella maxi inchiesta per mafia a Reggio Emilia e ModenaC\’è attesa per la cerimonia ufficiale che si terrà giovedì mattina, il prossimo 15 dicembre, in via Formigina a Modena, presso il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. In città, infatti, sono attese le massime autorità del Corpo, in occasione della consegna formale di ben 39 camion, che andranno ad integrare la dotazione di mezzi e saranno impiegati in particolar modo in centro Italia, nelle operazioni che ancora sono in corso nei comuni terremotati di Marche e Umbria.
L\’occasione è molto significativa. Non si tratta infatti di veicoli qualunque, ma di camion e furgoni che appartenvano alle organizzazioni criminali di stampo \’ndranghetista – e alle imprese ad esse legate – smascherate e debellate dall\’inchiesta giudiziaria Aemilia. Il Tribunale di Bologna ha fornito il via libera, insieme all\’Agenzia nazionale dei beni confiscati.
Si tratta di un\’operazione, spiega l\’Agenzia, che \”conferma la rilevanza sociale del buon uso dei patrimoni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e dimostra come in virtù della sinergia e della stretta collaborazione tra tutti gli organi giurisdizionali e governativi possano raggiungersi ottimi risultati nel riutilizzo dei beni confiscati\”.
Già nella scorsa estate altri 29 automezzi confiscati ai fiancheggiatori del boss di mafia Matteo Messina Denaro erano stati consegnati al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.