Alcuni studenti dell’Istituto Agrario ”Vincenzo Virginio” di Cuneo, dopo il mio incontro con loro, hanno voluto esprimermi il loro pensiero, con la freschezza e la genuinità che contraddistinguono la loro età.
Ciao Pino,
Come stai? Noi tutto bene, ma abbiamo qualcosa da raccontarti a proposito dell’ incontro… La tua storia ci ha fatto riflettere molto sulle piccole scelte che potrebbero portare grandi cambiamenti.
Grazie al tuo racconto, ci hai fatto capire come agiscono le organizzazioni criminali, si rafforzano con il terrore della gente, ma tu sei una di quelle persone fra tante che hai avuto il coraggio di rimanere onesto e non sottometterti a questi codardi. Non sappiamo se tutti avrebbero detto quel “basta” come hai fatto tu, pensando di rinunciare a tutto anche alla propria libertà; per noi è una cosa inimmaginabile ed è per questo che ti chiediamo dove hai trovato la forza.
Rimanendo dalla parte dell’ onestà sei stato costretto a nasconderti e a cambiare la tua vita e quella dei tuoi famigliari rischiando di essere ammazzati ogni giorno. Ma nonostante ciò continui a combatterla ogni giorno con convinzione e infondere in noi giovani un messaggio di speranza.
Per questo noi alunni dell’ Istituto Agrario di Cuneo ti ringraziamo per l’incontro a cui abbiamo assistito e per tutto quello che stai facendo.Gioele, Paola, Pietro e Luca.