CON QUASI 5 MILIONI DI ITALIANI IN POVERTÀ ASSOLUTA, È QUESTO IL PAESE IN RIPRESA CHE VOGLIONO FARCI CREDERE????
Istat: in Italia 4,7 milioni vivono in povertà assoluta. Giovani e famiglie con figli minori soffrono di più
Il dato 2016 in linea con quello dell\’anno precedente, aumenta la povertà al Centro
Sono 4,7 milioni i residenti in Italia che vivono in condizioni di povertà assoluta. È quanto emerge da un\’indagine Istat riferita all\’anno 2016. Un trend che è in linea con quello dello scorso anno e che interessa in misura maggiore gli under 34 e le famiglie con tre o più figli minori. Un dato che sale a 8,4 milioni di persone se si considerano anche i soggetti che vivono in condizioni di povertà relativa.
1,6 milioni di famiglie in povertà assoluta
Nel 2016 si stima siano 1 milione e 619mila le famiglie residenti in condizione di povertà assoluta, nelle quali vivono 4 milioni e 742mila individui.
L\’incidenza di povertà assoluta per le famiglie è pari al 6,3%, in linea con i valori stimati negli ultimi quattro anni. Per gli individui, l\’incidenza di povertà assoluta si porta al 7,9% con una variazione statisticamente non significativa rispetto al 2015 (quando era 7,6%).
Le famiglie con tre o più figli minori soffrono di più
Nel 2016 l\’incidenza della povertà assoluta sale al 26,8% dal 18,3% del 2015 tra le famiglie con tre o più figli minori, coinvolgendo nell\’ultimo anno 137mila 771 famiglie e 814mila 402 individui; aumenta anche fra i minori, da 10,9% a 12,5% (1 milione e 292mila nel 2016).
La povertà assoluta aumenta al Centro
L\’incidenza della povertà assoluta aumenta al Centro in termini sia di famiglie (5,9% da 4,2% del 2015) sia di individui (7,3% da 5,6%), a causa soprattutto del peggioramento registrato nei comuni fino a 50mila abitanti al di fuori delle aree metropolitane (6,4% da 3,3% dell\’anno precedente). Tuttavia resta il Mezzogiorno l\’area del Paese con l\’incidenza più elevata (8,5%).
Se il capofamiglia è un operaio la povertà assoluta è doppia
Per le famiglie la cui persona di riferimento è un operaio, l\’incidenza della povertà assoluta è doppia (12,6%) rispetto a quella delle famiglie nel complesso (6,3%). Come negli anni precedenti l\’incidenza della povertà assoluta diminuisce al crescere del titolo di studio della persona di riferimento: 8,2% se ha al massimo la licenza elementare, 4% se è almeno diplomata.